Sul tema della gestione virtuosa e del contenimento della produzione dei rifiuti, l'Università di Cagliari ha contribuito in maniera determinante all’interno del gruppo nazionale “Rifiuti e Risorse” della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS) all’elaborazione e redazione di uno schema di regolamento standard, completo degli allegati tecnici, che è stato messo a disposizione di tutte le università aderenti al network che potranno adottarlo con semplici adattamenti per favorire il riuso di beni mobili dismessi dagli atenei (es. arredi, stampanti, monitor, attrezzature elettroniche, etc.) mediante lo strumento della cessione a titolo gratuito in favore di particolari soggetti quali la Croce Rossa, gli istituti scolastici, le organizzazioni con finalità sociali senza fini di lucro, secondo quanto previsto dalla specifica normativa italiana e in piena coerenza con i principi dell’economia circolare e della cd. “gerarchia dei rifiuti” secondo cui il riutilizzo, ove possibile, rappresenta il secondo passaggio, subito dopo la prevenzione, per una virtuosa gestione dei rifiuti.
In attesa di adottare lo schema di regolamento per le cessioni gratuite, in alcune strutture dell’Università di Cagliari si stanno già sperimentando forme virtuose di riuso e riciclo dei materiali, come nel caso della facoltà di Ingegneria e Architettura, presso il Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura (DICAAR) in cui parte dei rifiuti prodotti nell’ambito di ricerche e servizi svolti nella di UniCa sono riciclati e riutilizzati al fine di produrre strumenti e attrezzature utili per lo svolgimento di altre attività di ricerca e servizi.
Periodo di attività: maggio 2020 - febbraio 2022
Partecipanti: Salvatore Amaduzzi (UNIUD), Catia Maria Bernieri (UNIBS), Veronica D’Arrico (POLIMI), Sara Falsini (UNIFI), Valentina Marin (UNIGE), Scila Melita Ficarelli (POLIMI), Aldo Muntoni (UNICA), Alessandra Uni (UNIPR), Special Guests: Gabriele Gentilini (UNIFI), Paolo Mulazzi (UNIPR), Daniela Zedda (UNICA)
Obiettivi: implementazione di azioni e strumenti per il riutilizzo interno e per la cessione gratuita di arredi usati e apparecchiature a rapida obsolescenza.
| Obiettivo | Attività |
| Analisi dello stato dell’arte | Analisi delle procedure e fattibilità per il riutilizzo interno e di cessione da parte di università ed enti pubblici |
| Raccolta informazioni su riutilizzo interno e donazioni adottate dalle università | Elaborazione di quesiti da inserire nel questionario del GdL |
| Messa a disposizione di un format di regolamento per la cessione di beni | Sviluppo di linee guida/regolamento comune che definisca: assetto normativo, modalità di accesso, quantità, periodicità, adempimenti, tipologia di ente/graduatoria (considerando anche la realtà del territorio) per la cessione gratuita |
• SCHEMA DI REGOLAMENTO
Allegato 1 - Schema di domanda per l’acquisizione di beni mobili/materiali mediante cessione gratuita;
Allegato 2 - Schema di verbale di consegna di beni mobili/materiali destinati alla cessione gratuita;
Allegato 3 - Schema di documento di trasporto.
• LINEE DI INDIRIZZO PER L’AVVIO DELLA PROCEDURA DI CESSIONE DEI BENI RISPETTO AL PROCESSO DI DISINVENTARIO
• SCHEMA DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER L’UTILIZZO DEL PORTALE DEL RIUSO
• LINEE GUIDA PER LA CANCELLAZIONE DEI DATI SU PC, TABLET, STAMPANTI E SIMILARI
La produzione di rifiuti speciali di UniCa è diminuita grazie al recupero di materiali da demolizione, di RAEE e all'incentivazione del RIUSO interno di beni ingombranti, soprattutto arredi, compresi quelli a uso scientifico. Siamo passati da 81.523 kg nel 2022 a 54.436 kg nel 2023.
Qui il Poster che il Green Team di hashtag#UniCa ha presentato a hashtag#Sharper Night per descrivere l'attività svolta nel corso dell'ultimo anno.