In questi ultimi anni è stata incrementata l’attenzione verso la sostenibilità anche nel campo degli acquisti dell’Università di Cagliari attraverso l’inserimento dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) in vista di un più ampio processo finalizzato all’adozione di un Piano d’azione degli acquisti sostenibili dell’Ateneo.
Il rispetto dei CAM, oltre a essere obbligatorio per legge per tutte le pubbliche amministrazioni, favorisce la promozione dell’innovazione dei processi e una migliore qualità dei prodotti, non solo in termini di sostenibilità ambientale ma anche sociale, attraverso l’introduzione dei criteri sociali negli acquisti pubblici.
L’appalto per l’acquisto degli arredi interni dell’Asilo Nido dell’Ateneo, candidato all’edizione 2021 del Premio Procura+ ICLEI, che è il network di autorità pubbliche e regioni europee sugli appalti sostenibili, si è classificato tra i progetti finalisti nella categoria “Appalti dell’anno” quale azione sostenibile e innovativa a sostegno delle donne nel mondo accademico. Le altre pubbliche amministrazioni della categoria erano la città di Helsinki, la Provincia di Zeeland (Paesi Bassi), e la città di Copenaghen (https://procuraplus.org/news/?c=search&uid=nLW56bAv).
Nel corso del 2021 è stato inoltre aggiudicato l’Accordo Quadro di forniture e servizi integrati a ridotto impatto ambientale per l'organizzazione di eventi dell’Università di Cagliari, e nel 2023 è stato aggiudicato l’Accordo Quadro a ridotto impatto ambientale per il Servizio di Merchandising dell’Università di Cagliari.