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scienze architettura

SCIENZE DELL'ARCHITETTURA

Corso di Laurea
Accesso Programmato
INGEGNERIA E ARCHITETTURA
L-17 Classe delle lauree in Scienze dell'architettura
180 crediti
Italiano

Presentazione del corso

Attivato nell’anno accademico 2008-2009, il Corso di Laurea in Scienze dell’Architettura ha come obiettivo primario e qualificante la formazione di laureati in grado di:

  1. Svolgere attività professionali nei settori previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 328 del 5 giugno 2001, previo superamento dell’esame di Stato per l’iscrizione alla sezione B dell’albo degli Architetti-settore Architettura;
  2. Accedere e proseguire gli studi in un corso di Laurea Magistrale mirante alla formazione dell’architetto e dell’ingegnere edile-architetto ai sensi della direttiva 85/384/CEE.

Requisiti di accesso

Titoli opzionali (a scelta tra i seguenti):
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore
  • [TS] - Titolo straniero

Piano di studi

Anno di corso: 1
Obbligatori
  • GEOMETRIA
    5 crediti - 50 ore - Primo Semestre
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 3
Obbligatori
ATTIVITA' FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE (12 CFU)
Anno di corso: ATTIVITÁ IN OFFERTA
  • ESTIMO
    5 crediti - 50 ore
    Secondo Semestre

Programma, testi e obiettivi

Status professionale conferito dal titolo
Laureato in Scienze dell'Architettura Il laureato in Scienze dell'architettura potrà svolgere la propria attività nei seguenti ambiti: - amministrazioni pubbliche (comunali, provinciali e regionali) e società pubbliche e private, - società pubbliche e private di promozione e progettazione di architettura e ingegneria, - studi professionali, - imprese edili, - libera professione, previo superamento dell'esame di stato e iscrizione alla sezione B dell'albo degli architetti. La solida preparazione di base consente inoltre al laureato in Scienze dell'architettura una agevole prosecuzione del proprio percorso formativo accedendo sia alla laurea magistrale sia a corsi di specializzazione e master di primo livello.
Caratteristiche prova finale
La prova finale consiste, preferenzialmente e in via ordinaria, nella discussione in sede di Commissione di laurea degli elaborati (raccolti in un book/portfolio) realizzati dal candidato durante i tre anni di corso. La discussione deve mettere in evidenza la capacità del candidato di stabilire collegamenti significativi tra le successive esperienze di studio e di laboratorio svolte durante il corso di studio. La prova finale così strutturata è finalizzata a sviluppare la capacità di sintesi e di lettura tematica dei problemi affrontati durante l'esperienza formativa triennale, stimolando il laureato in Scienze dell'Architettura a potenziare le proprie capacità di presentazione di problematiche disciplinari complesse e interrelate negli ambiti del progetto di Architettura, Pianificazione e Restauro. In via eccezionale, e soltanto previo accordo con un docente relatore, il candidato può presentare e discutere i risultati di una circoscritta ricerca originale su un tema monografico (storico, analitico, progettuale). Il candidato dimostrerà capacità di sintesi, appropriatezza e chiarezza nell'esporre le tematiche trattate e gli obiettivi raggiunti. La tesi può essere redatta ed eventualmente discussa (su richiesta del candidato, previa accettazione da parte della Commissione di Laurea) anche in un'altra lingua della UE (inglese, francese, spagnolo). Per i criteri di valutazione e per ulteriori dettagli si rimanda al sito web del CdS, alla voce Didattica&gt;Prova finale (<a href="http://corsi.unica.it/scienzedellarchitettura/didattica/prova-finale/).">http://corsi.unica.it/scienzedellarchitettura/didattica/prova-finale/).</a>
Conoscenze richieste per l'accesso
Il corso di Laurea in Scienze dell'Architettura è a numero programmato, in base all'art. 1 della Legge n. 264 del 2/8/1999. Per essere ammessi occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo. E' richiesta inoltre una soddisfacente cultura generale con particolari attinenze all'ambito storico, sociale e istituzionale, affiancata da capacità di lavoro su testi scritti di vario genere (artistico, letterario, storico, sociologico, filosofico, ecc.). Le conoscenze richieste possono essere così sintetizzate: 1) Logica-Cultura generale Capacità di analizzare un testo sul piano lessicale, sintattico e logico; interpretare, riformulare e connettere le informazioni fornite; elaborare correttamente inferenze, implicazioni, conclusioni, scartando procedure ed esiti errati, arbitrari o non giustificati rigorosamente. Queste conoscenze saranno verificate mediante quesiti su testi di saggistica scientifica o narrativa, oppure su testi di attualità comparsi su quotidiani o su riviste; su casi o problemi, anche di natura astratta, la cui soluzione richiede l'adozione di forme diverse di ragionamento logico. Sono inoltre previsti anche quesiti di cultura generale. 2) Storia Conoscenze di carattere storico con particolare riferimento ai criteri generali di orientamento cronologico rispetto a protagonisti e fenomeni di rilievo (dell'età antica, dell'alto e basso medioevo, dell'età moderna e dell'età contemporanea). Tali orientamenti storico-cronologici saranno verificati attraverso l'accertamento di conoscenze intrecciate alle specifiche vicende artistico-architettoniche. 3) Disegno e Rappresentazione Capacità di analizzare grafici, disegni e rappresentazioni iconiche o termini di corrispondenza rispetto all'oggetto rappresentato. Padronanza di nozioni elementari relative alla rappresentazione. 4) Matematica e Fisica Padronanza dei concetti di insiemi numerici e calcolo aritmetico, calcolo algebrico, geometria euclidea, fondamenti di geometria analitica, probabilità e statistica (fondamenti), elementi di trigonometria (fondamenti). Possesso di nozioni elementari sui principi della Meccanica, nozioni elementari sui principi della Termodinamica, nozioni elementari di Elettrostatica ed Elettrodinamica. Il possesso di dette conoscenze sarà verificato attraverso una prova d'ammissione, identica su territorio nazionale. Le modalità e i contenuti della prova di ammissione sono fissati ogni anno dal ministero e sono descritti nell'apposito bando di selezione, dove saranno altresì indicati gli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso di studenti che siano stati ammessi al corso con una votazione inferiore ad una prefissata votazione minima.
Titolo di studio rilasciato
Laurea in Scienze dell'Architettura
Abilità comunicative
Il laureato sarà in grado di comunicare con proprietà di linguaggio tecnico e, in maniera efficace, sia in italiano che in almeno un'altra lingua dell'Unione Europea, in forma scritta e orale. Il laureato saprà dialogare e dibattere all'interno di gruppi di pari e, nel caso, di presiedere gruppi di lavoro di esperti del mondo delle professioni, dell'impresa e delle istituzioni, manifestando le proprie idee con l'impiego di strumenti appropriati e attuali e mediante modalità rappresentative e illustrative efficaci e aggiornate. In particolare, relativamente al presente descrittore, è previsto che i lavori prodotti durante le estese e già menzionate attività di laboratorio integrati e in occasione degli esami vengano illustrati con la migliore efficacia di rappresentazione e discussi in aula con la partecipazione di allievi e docenti e esponenti dei mondi professionali, anche in forma di dibattito critico-collegiale. Alla formazione di dette abilità comunicative concorrono numerosi ambiti disciplinari e in particolare le discipline della rappresentazione, della progettazione e dell'urbanistica.
Autonomia di giudizio
Il laureato acquisirà le capacità riflessive e lo spirito critico atti a: - cogliere le complessità delle culture e delle pratiche del progetto architettonico alle diverse scale, soprattutto in seguito alla preparazione e alle pratiche di laboratorio complessivamente sviluppate negli ambiti della composizione architettonica e urbana, della progettazione urbanistica e pianificazione territoriale e del restauro; - assumere consapevolmente la responsabilità delle scelte progettuali sviluppando gli aspetti della forma, della struttura, della funzione e della costruzione (oltre che nella composizione architettonica e urbana, nell'urbanistica e nella pianificazione, nelle discipline tecniche, tecnologiche e per la produzione edilizia e nell'analisi e progettazione strutturale); - agire con responsabilità professionale ed etica nell'interpretare le mutazioni dell'ambiente costruito e del paesaggio naturale nella prospettiva di soluzioni sostenibili e attualizzabili. Dette caratteristiche saranno sviluppate attraverso i saperi scientifici, tecnologici e storici utili al progetto nei campi specifici dell'architettura, della pianificazione urbanistica e del restauro.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Fondamentali scientifici Capacità di applicazione del calcolo matematico ai vari strumenti e alle diverse fasi di elaborazione del progetto di architettura. Capacità di acquisire e interpretare in modo metodologicamente corretto tutti i dati relativi alle condizioni ambientali, strutturali e funzionali del progetto di architettura. Padronanza delle tecniche di rappresentazione tradizionali e digitali in funzione della elaborazione dell'idea progettuale e della sua più efficace comunicazione. Tali capacità sono conseguite attraverso la frequenza ai corsi e ai laboratori disciplinari e l'approccio critico-analitico allo studio della letteratura scientifica. La loro verifica e valutazione avvengono attraverso prove intermedie e finali sostenute singolarmente o in gruppo. Storie, Rilievo e Restauro Capacità di elaborare in modo personale le consapevolezze di carattere teorico e metodologico derivate dalla conoscenza storica. Capacità di raccogliere, organizzare e interpretare con correttezza metodologica i dati relativi all'analisi storica delle architetture e dei piani urbani alle diverse scale. Comprendere le architetture (e la città) storiche come monumenti testo attraverso l'indagine documentaria e il rilievo, al fine di individuarne i caratteri e gli elementi più significativi preliminari all'intervento di restauro. Capacità di analizzare il progetto e l'intervento di restauro attraverso le conoscenze acquisite sia quelle storiche più generali, sia quelle relative alle trasformazioni e stratificazioni temporali - tecnologiche, stilistiche e materiche - delle architetture storiche. Tali capacità sono conseguite attraverso la frequenza ai corsi e ai laboratori disciplinari e l'approccio critico-analitico allo studio della letteratura scientifica. La loro verifica e valutazione avvengono attraverso prove intermedie e finali sostenute singolarmente o in gruppo. Progettazione architettonica e urbana Capacità e consapevolezza critica nello sviluppo del processo progettuale, in relazione alle diverse scale di edificato, di impianto urbano e territoriale e in rapporto alla loro contestualizzazione storica. Capacità di interpretare i luoghi-contesto dell'opera, di definire e articolare un programma di intervento e di elaborare soluzioni progettuali appropriate mediante gli strumenti e i linguaggi dell'architettura storica e contemporanea. Capacità di valutare la fattibilità ambientale, economica e amministrativa degli interventi. Tali capacità sono conseguite prevalentemente attraverso la frequenza dei laboratori inter-disciplinari e l'approccio critico-analitico allo studio della letteratura scientifica. La loro verifica e valutazione avvengono attraverso prove intermedie e finali sostenute singolarmente o in gruppo, attraverso la presentazione e la discussione di testi, elaborati grafici e plastici, attraverso l'attività di tirocinio e la prova finale di laurea. Progetto e Costruzione dell'Architettura Capacità di definire tutti gli aspetti tecnologici e costruttivi del progetto di architettura in un insieme coerente di soluzioni e materiali in grado di garantire fondamentali requisiti prestazionali con la necessaria qualità formale. Capacità di impostare correttamente il problema strutturale, di definire schemi strutturali coerenti con i caratteri e le qualità dello spazio da costruire, e di utilizzare le tecniche e i materiali più adeguati per conseguire il miglior risultato architettonico possibile. Capacità di progettare edifici che abbiano elevate prestazioni energetiche e qualità ambientali, e cooperino al conseguimento di condizioni spaziali e sociali di benessere. Capacità di valutare la fattibilità e convenienza economica in rapporto agli aspetti tecnico-costruttivi e produttivi del progetto di architettura. Tali capacità sono conseguite prevalentemente attraverso la frequenza dei laboratori inter-disciplinari e le attività pratiche di specifici corsi monografici, l'approccio critico-analitico allo studio della letteratura scientifica. La loro verifica e valutazione avvengono attraverso prove intermedie e finali sostenute singolarmente o in gruppo, la presentazione e la discussione di testi, elaborati grafici e plastici, l'attività di tirocinio e la prova finale di laurea.
Capacità di apprendimento
I laureati svilupperanno capacità di apprendimento che consentano di completare il curriculum degli studi in ambito universitario. I laureati della Classe L-17 saranno in grado di proseguire gli studi, con capacità di apprendimento appropriate: - nella classe magistrale LM-4, al fine di concludere la propria formazione conformemente a quanto contemplato per la figura dell'architetto dalla direttiva 85/384/CEE e relative raccomandazioni; - in eventuali altri livelli superiori di apprendimento (master di 1° livello, specializzazioni e corsi di approfondimento e di qualifica professionalizzanti). La disponibilità di CFU per le 'discipline a scelta dello studente' consentirà al laureato un maggiore grado di autonomia nella sua preparazione in relazione alla prosecuzione degli studi ai livelli superiori e/o alle attività professionali che intenderà intraprendere.
Conoscenza e comprensione
Fondamentali scientifici Conoscenza dei fondamenti dell'analisi e del calcolo matematico e della geometria euclidea. Conoscenza delle basi della fisica tecnica e comprensione del comportamento energetico dell'edificio, in relazione ai materiali utilizzati; conoscenza degli elementi di acustica e di illuminotecnica che concorrono alla definizione tecnologica e stilistica del progetto di architettura. Conoscenza dei metodi e degli strumenti fondamentali dell'analisi statica delle costruzioni e comprensione dei metodi della progettazione strutturale (meccanica dei solidi e resistenza dei materiali). Conoscenza dei metodi codificati di rappresentazione della geometria descrittiva e delle convenzioni grafiche alle diverse scale di rappresentazione (nelle fasi sia di analisi che di progetto) e comprensione dei valori espressivi ed estetici del disegno nel progetto alla scala architettonica e territoriale e nella sua comunicazione. Tali conoscenze sono conseguite attraverso la frequenza ai corsi disciplinari e l'approccio critico-analitico allo studio della letteratura scientifica. La loro verifica e valutazione avvengono attraverso prove intermedie e finali sostenute singolarmente o in gruppo. Storie, Rilievo e Restauro Conoscenza dei contesti storici, classici, medievali, moderni e contemporanei delle architetture. Conoscenza della storia, delle teorie e delle tecniche dell'architettura, dalle origini ai giorni nostri. Comprensione delle condizioni storiche e culturali della progettazione architettonica e urbana, compresa quella relativa alla conservazione, restauro e tutela dei beni architettonici e ambientali. Conoscenza della storia della città e dei temi principali dell'organizzazione urbana, in prospettiva non soltanto europea e occidentale; conoscenza delle teorie e pratiche urbanistiche moderne e contemporanee, con riferimento alle tecniche e strumenti della pianificazione urbana e territoriale in determinati contesti culturali e sociali. Conoscenza delle condizioni spaziali del vivere urbano e della relazione tra spazio pubblico, il patrimonio collettivo e capitale territoriale. Conoscenza delle tematiche, di carattere storico, estetico e tecnologico, connesse al progetto di restauro, e delle condizioni e metodi di studio dell'edificio come testo, traccia e deposito monumentale di modi di vita, di stili, di saperi, di esperienze e know-how del passato. Comprensione dei principali elementi dell'edificio storico, sotto il profilo costruttivo ed estetico, attraverso le tecniche di rilievo e l'analisi dei materiali. Tali conoscenze sono conseguite attraverso la frequenza ai corsi e ai laboratori disciplinari e l'approccio critico-analitico allo studio della letteratura scientifica. La loro verifica e valutazione avvengono attraverso prove intermedie e finali sostenute singolarmente o in gruppo. Progettazione architettonica e urbana Comprensione e definizione delle scelte progettuali in relazione ai principi e alle logiche formali e funzionali dell'architettura nei contesti culturali, ambientali e tipologici alle diverse scale - edificio, spazi urbani, città, territorio - e degli interventi sull'esistente secondo la sua specifica contestualizzazione storica. Conoscenza e comprensione delle molteplici componenti del progetto di architettura, dagli strumenti per una corretta lettura dei luoghi a quelli necessari alla definizione del programma di intervento a quelli che consentono una sua corretta realizzazione formale. Conoscenza dei principi e metodi dell'analisi estimativa di edifici, aree fabbricabili e terreni. Conoscenza dei rapporti tra pratiche spaziali e politiche che si determinano in ambito urbano attraverso l'analisi applicata, attiva e critica dell'organizzazione territoriale. Apprendimento degli aspetti connessi alla strutturazione economica, amministrativa, discorsiva e delle rappresentazioni attraverso gli strumenti teorici e dei modelli strategici concepiti a partire dagli e per gli spazi urbani. Conoscenza e comprensione dei quadri normativi e delle procedure amministrative che disciplinano il progetto architettonico e urbano in tutte le sue fasi. Tali conoscenze sono conseguite prevalentemente attraverso la frequenza dei laboratori inter-disciplinari e l'approccio critico-analitico allo studio della letteratura scientifica. La loro verifica e valutazione avvengono attraverso prove intermedie e finali sostenute singolarmente o in gruppo, attraverso la presentazione e la discussione di testi, elaborati grafici e plastici, attraverso l'attività di tirocinio e la prova finale di laurea. Progetto e Costruzione dell'Architettura Conoscenza e comprensione delle leggi della statica e della fisica tecnica ambientale e delle conseguenti soluzioni costruttive per la realizzazione dell'idea progettuale. Conoscenza e comprensione dei sistemi tecnologici dell'edificio, delle proprietà e funzionalità dei materiali da costruzione (storici, moderni e innovativi), e degli strumenti e procedure per la produzione edilizia. Conoscenza e comprensione delle tecniche del disegno, manuale e digitale, per la corretta lettura e analisi degli aspetti funzionali, strutturali e formali dei singoli elementi costruttivi, in funzione anche di una loro efficace comunicazione. Tali conoscenze sono conseguite prevalentemente attraverso la frequenza dei laboratori inter-disciplinari e l'approccio critico-analitico allo studio della letteratura scientifica. La loro verifica e valutazione avvengono attraverso prove intermedie e finali sostenute singolarmente o in gruppo, attraverso la presentazione e la discussione di testi, elaborati grafici e plastici, attraverso l'attività di tirocinio e la prova finale di laurea.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Laureato in Scienze dell'Architettura Il laureato in Scienze dell'architettura potrà svolgere la propria attività nei seguenti ambiti: - amministrazioni pubbliche (comunali, provinciali e regionali) e società pubbliche e private, - società pubbliche e private di promozione e progettazione di architettura e ingegneria, - studi professionali, - imprese edili, - libera professione, previo superamento dell'esame di stato e iscrizione alla sezione B dell'albo degli architetti. La solida preparazione di base consente inoltre al laureato in Scienze dell'architettura una agevole prosecuzione del proprio percorso formativo accedendo sia alla laurea magistrale sia a corsi di specializzazione e master di primo livello.
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione
ITALIANO
Competenze associate alla funzione
Laureato in Scienze dell'Architettura Il laureato in Scienze dell'architettura acquisisce specifiche competenze, maturate con specifico riferimento ai contesti territoriali e culturali della Sardegna e dell'ambito mediterraneo e anche con esperienze formative all'estero, utili a svolgere, con consapevolezza adeguata, attività e mansioni nel contesto lavorativo. In particolare il laureato possiederà conoscenze, abilità e competenze in merito a: - analisi delle relazioni dell'architettura con i contesti urbani e territoriali, - rappresentazione delle relazioni dell'architettura con i contesti urbani e territoriali, - definizione delle configurazioni spaziali e della costruzione delle relazioni dell'architettura con i contesti urbani e territoriali, - individuazione delle qualità patrimoniali e ambientali del contesto costruito, - comunicazione efficace, con strumenti adeguati, di analisi e proposte progettuali a interlocutori di diverso grado di competenza e specializzazione.
Funzione in contesto di lavoro
Laureato in Scienze dell'Architettura Il laureato in Scienze dell'Architettura possiede una formazione orientata alla conoscenza e consapevolezza dei principali temi di progetto nel campo dell'architettura e dell'urbanistica e adatta a valutare correttamente i principali problemi sociali e ambientali connessi alle costruzioni. Tale bagaglio di conoscenze e competenze consente al laureato di svolgere funzioni quali: - progettazione di soluzioni architettoniche e costruttive semplici in contesti urbani e territoriali, - supporto alla progettazione di soluzioni architettoniche e costruttive più complesse, - supporto alla pianificazione territoriale e urbana.
Descrizione obiettivi formativi specifici
Il corso di laurea in Scienze dell'Architettura ha come specifico obiettivo formativo quello di assicurare ai laureati una formazione orientata a progettare opere di architettura e di urbanistica, nella valutazione corretta dei problemi sociali e ambientali connessi ad ogni costruzione. Il corso è articolato secondo un curriculum che, conformemente alla direttiva 85/384/CEE (e relative raccomandazioni), prevede una didattica sviluppata principalmente con attività formative, applicative e di laboratorio, per un totale di circa 90 CFU (distribuiti fra le aree disciplinari più direttamente legate ai temi di progetto) comprensivi di quelli per la prova finale. Sono inoltre oggetto di studio e approfondimento gli ambiti tecnico-scientifici e umanistici che contribuiscono alla definizione dei saperi, delle competenze e abilità proprie dell'architetto. I corsi monodisciplinari contribuiscono alla formazione culturale e tecnica e all'impostazione metodologica dei problemi da affrontare. Un'adeguata preparazione, in particolare, è prevista nelle discipline della storia dell'architettura, della rappresentazione, dell'urbanistica e della pianificazione, del restauro, della tecnologia dell'architettura, della scienza e della tecnica delle costruzioni e della fisica tecnica. I laboratori sono articolati per affrontare temi e fasi differenti del progetto: - nel primo anno sono prevalentemente proposti e sperimentati i fondamenti della composizione e della costruzione; - nel secondo anno sono approfondite le pratiche della rappresentazione e della progettazione di organismi architettonici e sistemi costruttivi di maggior complessità; - nel terzo anno i laboratori affrontano temi e problemi dell'architettura in relazione ai contesti insediativi, territoriali e paesaggistici. Le discipline affini arricchiscono la formazione propria dell'architetto integrando conoscenze tecniche e umanistiche. Tale curriculum intende formare adeguatamente il laureato ad affrontare le questioni dell'analisi, della rappresentazione, della configurazione spaziale, della costruzione delle architetture e delle relazioni di queste con i contesti urbani e territoriali e a controllare i fondamenti della progettazione urbanistica e pianificazione territoriale. Tale obiettivo è perseguito anche con la promozione di attività formative all'estero. In considerazione della localizzazione insulare della facoltà sarà riservato uno specifico approfondimento alle architetture della Sardegna e dell'ambito mediterraneo. I laureati saranno in possesso dei crediti formativi che costituiscono il requisito indispensabile per l'accesso ai corsi di laurea magistrale della classe LM-4 miranti alla formazione dell'architetto e dell'ingegnere edile-architetto ai sensi delle direttiva 85/384/CEE.