Salta al contenuto principale
Image
scienze amministrazione

SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'ORGANIZZAZIONE

Corso di Laurea
Accesso Libero
SCIENZE ECONOMICHE, GIURIDICHE E POLITICHE
L-16 Classe delle lauree in Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione
180 crediti
Italiano

Presentazione del corso

Il Corso in Scienze dell'Amministrazione e dell'Organizzazione propone contenuti moderni, dove le diverse discipline si integrano per costruire una mentalità aperta all’apprendimento, idonea ad applicare e sviluppare le più avanzate risorse cognitive e di intervento offerte dalle discipline giuridiche, economiche, statistiche, sociologiche.

Il Corso forma una professionalità in grado di ragionare per progetti e per obiettivi, di usare gli strumenti di valutazione, di gestire le regole dell’amministrazione e i suoi processi di digitalizzazione.

Requisiti di accesso

Titoli opzionali (a scelta tra i seguenti):
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore
  • [TS] - Titolo straniero

Piano di studi

Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
ATTIVITÀ FORMATIVE IN ALTERNATIVA - 2° ANNO
ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA STUDENTE (9 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori
ATTIVITÀ FORMATIVE IN ALTERNATIVA - 3° ANNO
ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA STUDENTE (9 CFU)
Anno di corso: 0
LABORATORI (4 A SCELTA)
Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
ATTIVITÀ FORMATIVE IN ALTERNATIVA - 2° ANNO
ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA STUDENTE (9 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori
ATTIVITÀ FORMATIVE IN ALTERNATIVA - 3° ANNO
ATTIVITÀ FORMATIVE A SCELTA STUDENTE (9 CFU)
Anno di corso: 0
LABORATORI (4 A SCELTA)

Programma, testi e obiettivi

Status professionale conferito dal titolo
Tecnico del coordinamento degli affari amministrativi, dell'organizzazione e per l'impiego a) Organizzazioni pubbliche e private, nazionali ed internazionali. b) Organizzazione del terzo settore e della cooperazione. c) Organizzazioni sindacali. Può inoltre iscriversi a Master di primo livello e Corsi di laurea magistrale coerenti con il percorso triennale.
Caratteristiche prova finale
La prova finale consiste nella preparazione e discussione di un breve elaborato scritto, anche in lingua straniera, su un argomento scelto nell'ambito degli insegnamenti previsti nel piano di studi o derivante da un'esperienza di tirocinio. Lo studente deve dimostrare di saper sviluppare e discutere autonomamente il tema della relazione finale, attraverso l'applicazione delle conoscenze qualificanti del Corso.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al Corso è necessario il diploma di scuola secondaria superiore o titolo straniero, riconosciuto idoneo. Le conoscenze in ingresso degli studenti vengono valutate attraverso un test, obbligatorio ma non selettivo, che ha valenza orientativa e di autovalutazione. Sono oggetto di verifica la cultura generale, la lingua italiana e la comprensione del testo. Per gli studenti che non superano il test d’ingresso sono definiti, nel regolamento didattico del corso di studio, obblighi formativi aggiuntivi.
Abilità comunicative
I diversi insegnamenti del corso, i laboratori tematici e i seminari privilegiano l'aspetto partecipativo degli incontri, al fine di stimolare la capacità individuale di trasmettere in modo chiaro informazioni e comunicare idee, sia ad esperti che ad interlocutori non specialisti. I laureati saranno quindi in grado di esporre, sia oralmente che per iscritto, le caratteristiche fondamentali di una teoria, avvalendosi del linguaggio tecnico proprio delle scienze giuridiche o organizzative. Le abilità comunicative sono sviluppate anche nell'ambito dell'innovazione tecnologica e con l'uso degli strumenti multimediali, al fine di favorire l'utilizzo di strumenti informatici avanzati per la comunicazione, conformemente alle nuove logiche di trasparenza e comunicazione delle amministrazioni pubbliche, e alle connesse esigenze di progressiva riduzione del divario digitale. La verifica dell'acquisizione di tali capacità sarà svolta in itinere, grazie ad un impianto partecipativo delle lezioni frontali, alle esercitazioni di laboratorio e all'elaborazione di brevi saggi scritti in forma sintetica da parte degli studenti, funzionale sia ad una discussione collegiale in aula, che alla partecipazione a dibattiti su temi che verranno affrontati, a livello seminariale, con esperti esterni.
Autonomia di giudizio
Il Corso di Studio consente al laureato di: - utilizzare autonomamente le conoscenze acquisite; - leggere ed interpretare i dati; - formulare valutazioni utili per la risoluzione di problemi. L'autonomia di giudizio è sviluppata grazie alle lezioni in ambito multidisciplinare, alle esercitazioni, ai laboratori, nei quali gli studenti lavorano anche in gruppo, al tirocinio e alle attività seminariali; L'autonomia di giudizio critico è verificata attraverso la valutazione della partecipazione attiva degli studenti alle attività didattiche, mediante le prove intermedie, gli esami e la prova finale. Costituiscono elemento di valutazione della capacità di autonomia di giudizio anche i lavori conclusivi delle attività attributive di cfu liberi, cioè laboratori e seminari.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Area storico-politologico e istituzionale I laureati potranno: - collaborare alla produzione di studi e rapporti di analisi dei contesti, che costituiscono pre-requisiti necessari al governo del territorio e alla costruzione delle politiche. Concorrono a conseguire questo obiettivo le attività formative in ambito storico-politico a carattere comparativo; - sviluppare una maggiore consapevolezza dei propri obiettivi formativi e professionali, validi nei percorsi formativi successivi e nella ricerca del lavoro. Concorrono a conseguire questo obiettivo le attività formative in tutti gli ambiti disciplinari e specifiche attività di sostegno e di orientamento messe in atto dall'Ateneo e dal Corso di studi; - sviluppare competenze comunicative in ambienti organizzativi, e in particolare capacità di gestione delle relazioni all'interno dei gruppi. l laureati, inoltre: - saranno preparati per affrontare con profitto gli studi specialistici nella Laurea magistrale in Scienze dell'Amministrazione, che costituisce lo sbocco coerente per il completamento della carriera universitaria; - avranno acquisito metodi di studio che sviluppano le capacità di apprendimento nei processi di life learning. Concorrono a conseguire questo obiettivo le attività formative in tutti gli ambiti disciplinari e i laboratori dedicati; - avranno acquisito i crediti e le competenze necessari per la preparazione dei concorsi per la pubblica amministrazione, in ruoli coerenti con il profilo di laurea triennale. Area delle discipline giuridiche I laureati: - possiederanno gli strumenti teorici e metodologici per comprendere e agire nei contesti amministrativi pubblici e organizzativi privati, in maniera propositiva e responsabile. Concorrono a conseguire questo obiettivo le attività formative in ambito giuridico e socio-psicologico, il tirocinio professionalizzante e le attività di laboratorio; - saranno capaci di analizzare i processi organizzativi sotto il profilo tecnico-giuridico. Concorrono a conseguire questo obiettivo le attività formative in ambito giuridico e socio-psicologico; - potranno collaborare alla produzione di studi e rapporti sui contesti, che necessitano l'analisi e la produzione di dati, e che trovano applicazione nelle attività amministrative, nella costruzione delle politiche e nell'erogazione dei servizi; - avranno sviluppato consapevolezza dei propri obiettivi formativi e professionali, finalizzati al proseguimento delle attività formative e nella ricerca del lavoro. Concorrono a conseguire questo obiettivo le attività formative in tutti gli ambiti disciplinari e specifiche attività di sostegno e di orientamento messe in atto dall'Ateneo e dal Corso di studi; - inoltre, saranno preparati per affrontare con profitto gli studi specialistici nella Laurea magistrale in Scienze dell'amministrazione pubblica, che costituisce il naturale sbocco per la prosecuzione della carriera universitaria; - avranno appreso competenze teorico-metodologiche finalizzate allo sviluppo delle capacità e competenze valide per i processi di life learning. Concorrono a conseguire questo obiettivo le attività formative in tutti gli ambiti disciplinari e nei laboratori; - infine, avranno conseguito i crediti e la maturità necessari per prepararsi alla partecipazione ai concorsi pubblici, per ruoli coerenti con il profilo di laurea triennale. Area delle discipline statistiche, economiche e quantitative I laureati: - potranno collaborare alla produzione e analisi dei dati da utilizzare nell'elaborazione di studi e rapporti sui contesti, necessari alla costruzione delle politiche e all'erogazione dei servizi pubblici. Concorrono a conseguire questo obiettivo le attività formative in ambito statistico, economico e sociologico; - avranno sviluppato una maggiore consapevolezza dei propri obiettivi formativi e professionali al fine di completare il percorso formativo e nella ricerca del lavoro. Concorrono a conseguire questo obiettivo le attività formative in tutti gli ambiti disciplinari e specifiche attività di sostegno e di orientamento messe in atto dall'Ateneo e dal Corso di studi; - avranno appreso metodi di studio, che migliorano le sue capacità di apprendimento al fine del processo di life learning. Concorrono a conseguire questo obiettivo le attività formative in tutti gli ambiti disciplinari e nei laboratori; - inoltre, saranno preparati per affrontare con profitto gli studi specialistici nella Laurea magistrale in Scienze dell'amministrazione, che rappresenta lo sbocco più coerente per il completamento della carriera universitaria; - infine, avranno acquisito i crediti e la maturità necessari per prepararsi a partecipare ai concorsi pubblici, nei ruoli più coerenti con il percorso di laurea triennale. Area Psico-Sociale I laureati: - possiederanno gli strumenti teorici e metodologici per agire nei contesti organizzativi pubblici e privati, in maniera consapevole e responsabile. Concorrono a conseguire questo obiettivo le attività formative in ambito socio-psicologico, il tirocinio professionalizzante e le attività di laboratorio; - saranno capaci di analizzare e organizzare i processi lavorativi sotto il profilo socio-psicologico. Concorrono a conseguire questo obiettivo le attività formative in ambito socio-psicologico; - potranno collaborare alla raccolta e all'analisi dei dati necessari per la produzione di studi e rapporti sui contesti organizzativi e territoriali utili alla costruzione delle politiche, all'erogazione dei servizi e alla comunicazione istituzionale. Concorrono a conseguire questo obiettivo le attività formative in ambito psicologico e sociologico; - avranno sviluppato competenze organizzative e comunicative all'interno delle strutture complesse e capacità di gestione delle relazioni nei gruppi. Concorrono le attività svolte nel corso di Psicologia dei gruppi e della comunicazione e negli altri corsi di lezione, come indicato nei rispettivi programmi, nei laboratori applicativi e nel tirocinio; - avranno sviluppato una maggiore consapevolezza dei propri obiettivi formativi e professionali, al fine del proseguimento dell'attività formativa e della ricerca del lavoro. Concorrono a conseguire questo obiettivo le attività formative in tutti gli ambiti disciplinari e specifiche attività di sostegno e di orientamento messe in atto dall'Ateneo e dal Corso di studi. Conoscenze linguistiche I laureati possiederanno gli strumenti teorici e metodologici per lo sviluppo di attività di supporto in contesti organizzativi pubblici e privati nazionali e internazionali.
Capacità di apprendimento
Il Corso sviluppa le seguenti capacità di apprendimento: - apprendimento attivo, mediante attività pratiche, laboratoriali e tirocini; - capacità di scegliere e consultare diverse fonti bibliografiche, per l'acquisire ulteriori competenze; - capacità di studio autonomo per proseguire la formazione nei Corsi di laurea magistrale e master di primo livello; - flessibilità e adattabilità; - problem solving; - capacità di aggiornamento; - capacità di leggere ed interpretare norme e documenti specifici. Le capacità di apprendimento sono sviluppate attraverso l'esercizio continuo e l'esplicitazione dei metodi di studio più adeguati nei diversi campi disciplinari, che consentiranno di superare i diversi tipi di prova d'esame (scritto, test, orale). La verifica del conseguimento di un livello adeguato di tali capacità sarà svolta durante il complessivo svolgimento del corso, e la comparazione degli esiti delle singole verifiche in itinere, il cui obiettivo è monitorare e correggere eventuali scostamenti tra gli obiettivi formativi predeterminati dai docenti e il risultato finale atteso, che gli studenti dovranno conseguire in sede d'esame finale. Altre competenze trasversali potranno essere sviluppate all'interno delle attività didattiche integrative, quali i laboratori, i seminari e lo stesso tirocinio: tra queste, la capacità di lavoro cooperativo, di gestione del gruppo e della leadership; la capacità di trovare soluzioni a nuovi problemi, sia negli ambienti di apprendimento che in quelli di lavoro. Il Corso di laurea programma annualmente laboratori e seminari, al fine di realizzare una didattica partecipativa volta allo sviluppo di specifiche competenze di natura pratico-applicativa, dirette al problem solving, allo sviluppo di capacità relazionali, comunicative e organizzative.
Conoscenza e comprensione
Area storico-politologico e istituzionale Lo studio delle discipline storico-politologiche consente agli studenti di acquisire le conoscenze di base per la comprensione dei processi di trasformazione della realtà istituzionale e sociale italiana e internazionale. In particolare, la Storia dello Stato sociale offre conoscenze per la comprensione dei processi storici e politici che hanno condotto alla costruzione e evoluzione del sistema di welfare finalizzato alla garanzia dei diritti di cittadinanza sociale. A questo insegnamento si accompagna il Laboratorio di Public history, volto a sviluppare la capacità di comprendere come gli eventi storici siano vissuti dalla cittadinanza e, contestualmente, anche esito dei comportamenti della collettività. L'insegnamento di Sistemi politici e amministrativi consente di acquisire conoscenze sui sistemi politici democratici e sulle relative pubbliche amministrazioni, nonché sui loro rapporti reciproci, con particolare riguardo alle ricadute degli assetti istituzionali e amministrativi sulle politiche pubbliche. L'insegnamento di Libertà e potere pubblico offre le conoscenze necessarie per comprendere le problematiche poste dall'esercizio del potere, nelle interazioni che rendono possibile la convivenza sociale degli individui all'interno di una comunità. In questo contesto, particolare attenzione è dedicata al tema del liberalismo politico contemporaneo. La Storia del pensiero politico fornisce gli strumenti interpretativi utili alla comprensione della realtà politica, sociale ed economica nei diversi tempi e luoghi, attraverso la ricostruzione storica e l'analisi critica delle riflessioni sui fenomeni sociali e politici, e sui loro valori fondanti. L'insegnamento di Antropologia delle politiche pubbliche consente l'acquisizione delle conoscenze necessarie ad analizzare attraverso un approccio antropologico ed etnografico i processi di formazione e attuazione delle politiche pubbliche e le loro implicazioni sociali in specifici contesti locali e globali. L'insegnamento di Cultura e società dei Paesi arabi mediterranei offre conoscenze storiche e sociali finalizzato all'approfondimento della comprensione delle società del Mediterraneo in cui la formazione dello Stato moderno è avvenuta secondo processi profondamente diversi da quelli europei. Infine, l'insegnamento di Geografia della mobilità fornisce agli studenti i principali strumenti conoscitivi e interpretativi della geografia della mobilità, intesa come movimento temporaneo o permanente della popolazione a varie scale territoriali. Risultati attesi: comprensione dei fenomeni storici e sociali che in una dimensione regionale, nazionale e internazionale hanno accompagnato le trasformazioni dello Stato, delle sue istituzioni, dei rapporti di cittadinanza, delle forme del governo e della governance del mondo contemporaneo. Modalità di acquisizione e strumenti didattici: nel corso convenzionale la conoscenza e la capacità di comprensione saranno conseguite grazie alla frequenza delle lezioni degli insegnamenti del corso, delle esercitazioni, dei laboratori, dei convegni e dei seminari; nel canale e-learning, attraverso gli specifici strumenti di didattica interattiva (supporto on-line, aula virtuale, forum) ed erogativa (lezioni pre-registrate, slide, test); le esercitazioni, i laboratori, i convegni e i seminari si svolgono in presenza anche per chi è iscritto al canale blended. Verifica: valutazione della partecipazione attiva degli studenti alle esercitazioni; test di autovalutazione in itinere; prove intermedie, esami finali, relazioni e prove al termine di seminari, convegni e laboratori. Area delle discipline giuridiche Le discipline giuridiche contribuiscono a garantire le competenze per la comprensione dei rapporti e dei procedimenti giuridici, delle fonti del diritto, delle regole di funzionamento delle pubbliche amministrazioni e delle forme di tutela nell'ambito di ogni relazione privatistica e pubblicistica. Il Diritto privato conferisce le competenze per la comprensione delle norme che regolano i rapporti tra i soggetti dell'ordinamento, singoli e associati, in posizione di tendenziale parità; l'insegnamento di Istituzioni di diritto pubblico consente di acquisire competenze per la comprensione dei processi di funzionamento e di organizzazione dello Stato; il Diritto dell'Unione europea fornisce conoscenze sull'organizzazione e l'azione delle istituzioni dell'Unione europea, nonchè sull'ordinamento giuridico comunitario. L'insegnamento di Diritto del lavoro consente di acquisire competenze attinenti il rapporto di lavoro privatistico, i suoi caratteri e le tutele, nonché le relazioni sindacali; il Diritto amministrativo conferisce gli strumenti per la comprensione delle norme che regolano la Pubblica amministrazione e le relazioni tra questa e i cittadini. L'offerta didattica in ambito giuridico è completata dai Laboratori di Questioni attuali di diritto pubblico e di Web giuridico, volti, rispettivamente, all'esame di specifici aspetti e questioni oggetto dell'insegnamento di Diritto pubblico e all'utilizzo dei sistemi informatici e telematici nello svolgimento dell'agire amministrativo. Risultati attesi: conoscenza delle fonti del diritto, comprensione dell'evoluzione normativa a livello regionale, nazionale ed europeo, comprensione dei rapporti e dei procedimenti giuridici, anche nella prospettiva della loro informatizzazione . Modalità di acquisizione e strumenti didattici: nel corso convenzionale, la conoscenza e la capacità di comprensione saranno conseguite grazie alla frequenza delle lezioni degli insegnamenti del corso, delle esercitazioni, dei convegni e dei seminari, oltre che dei laboratori; nel canale e-learning, attraverso gli specifici strumenti di didattica interattiva (supporto on-line, aula virtuale, forum) ed erogativa (lezioni pre-registrate, slide, test); le esercitazioni, i convegni, i seminari e i laboratori si svolgono in presenza anche per chi è iscritto al canale blended. Verifica: valutazione della partecipazione attiva degli studenti alle esercitazioni; test di autovalutazione in itinere; prove intermedie, esami finali, relazioni e prove al termine di seminari, convegni e laboratori. Area delle discipline statistiche, economiche e quantitative Le conoscenze acquisite nelle discipline di tipo quantitativo sono dirette a costruire un bagaglio di strumenti di base per la descrizione e l'analisi dei dati in generale e per la comprensione dei processi economico-sociali. Con l'insegnamento di Statistica sociale si acquisisce la conoscenza dei fondamenti della statistica descrittiva e inferenziale, utile per l'analisi quantitativa dei fenomeni sociali; l'Economia politica introduce allo studio del comportamento dei singoli agenti economici (microeconomia) e del sistema economico nel suo complesso (macroeconomia); l'insegnamento di Politica economica introduce all'analisi delle politiche fiscali, che costituiscono gli strumenti fondamentali di intervento del settore pubblico nell'economia; la Demografia fornisce le conoscenze e gli strumenti per analizzare e comprendere l'evoluzione della popolazione e i principali cambiamenti demografici. L'offerta didattica nell'area statistica, economica e quantitativa è completata dai laboratori di Analisi dei dati, di Popolazione e territorio, e di Economia aziendale, volti, rispettivamente, all'approfondimento delle conoscenze in Statistica sociale, in Demografia e all'acquisizione di conoscenze di Economia aziendale applicata alle Pubbliche amministrazioni. Risultati attesi: conoscenza delle metodologie statistiche e capacità di analisi dei fenomeni economico-sociali. Modalità di acquisizione e strumenti didattici: nel corso convenzionale la conoscenza e la capacità di comprensione saranno conseguite grazie alla frequenza delle lezioni degli insegnamenti del corso, delle esercitazioni, dei convegni e dei seminari, oltre che dei laboratori; nel canale e-learning, attraverso gli specifici strumenti di didattica interattiva (supporto on-line, aula virtuale, forum) ed erogativa (lezioni pre-registrate, slide, test); le esercitazioni, i laboratori, i convegni e i seminari si svolgono in presenza anche per chi è iscritto al canale blended. Verifica: valutazione della partecipazione attiva degli studenti alle esercitazioni; test di autovalutazione in itinere; prove intermedie, esami finali; relazioni e prove al termine di convegni, seminari e laboratori. Area Psico-Sociale Gli insegnamenti di questa area consentono l'acquisizione di conoscenze sociologiche e psicologiche, volte a porre le basi per una comprensione dei fenomeni sociali di livello micro, meso e macro, dei fenomeni organizzativi, politici e dei processi di comunicazione. L'insegnamento di Sociologia generale fornisce conoscenze per la comprensione teoriche e metodologiche finalizzate all'analisi delle società, delle istituzioni e delle organizzazioni; le relative competenze sono sviluppate attraverso il successivo insegnamento di Sociologia dell'organizzazione, che consente di acquisire le conoscenze necessarie all'analisi del funzionamento di tutte organizzazioni, in particolare delle burocrazie pubbliche e private. L'insegnamento di Psicologia dei gruppi e della comunicazione rafforza le competenze degli studenti, attinenti le dinamiche di conflitto e mediazione interne ai gruppi, la costruzione delle leadership organizzative e la gestione delle relazione fra i diversi livelli organizzativi. L'offerta didattica nell'area psico-sociale è completata dai laboratori di Metodi per la ricerca e l'analisi qualitativa e di Fonti e analisi del mercato del lavoro. Risultati attesi: conoscenza teoriche e metodologiche di ambito sociologico, finalizzare allo studio della struttura e del funzionamento delle organizzazioni, competenze sulle modalità di funzionamento dei gruppi e capacità di agire all'interno di essi. Modalità di acquisizione e strumenti didattici: la conoscenza e la capacità di comprensione saranno conseguite grazie alla frequenza delle lezioni degli insegnamenti del corso, delle esercitazioni, dei convegni e dei seminari, oltre che dei laboratori; nel canale e-learning, attraverso gli specifici strumenti di didattica interattiva (supporto on-line, aula virtuale, forum) ed erogativa (lezioni pre-registrate, slide, test); le esercitazioni, i laboratori, i convegni e i seminari si svolgono in presenza anche per gli iscritti al canale blended. Verifica: valutazione della partecipazione attiva degli studenti alle esercitazioni; test di autovalutazione in itinere; prove intermedie, esami finali, relazioni e prove al termine di convegni, seminari e laboratori. Conoscenze linguistiche Sviluppo delle abilità linguistiche fondamentali della Lingua inglese: a) capacità di comprensione orale e scritta, LISTENING e READING; b) capacità di produzione orale e scritta, SPEAKING e WRITING. Risultati attesi. L'acquisizione del Level B2 Intermedio di conoscenza della lingua inglese. Modalità di acquisizione e strumenti didattici: Lezioni frontali e in autoapprendimento. Verifica: test, prove scritte e prove orali, volti a valutare il livello di competenza linguistica, fino al B2, e, in particolare le abilità di comprensione, di produzione scritta e orale, nonchè le competenze comunicative.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Tecnico del coordinamento degli affari amministrativi, dell'organizzazione e per l'impiego a) Organizzazioni pubbliche e private, nazionali ed internazionali. b) Organizzazione del terzo settore e della cooperazione. c) Organizzazioni sindacali. Può inoltre iscriversi a Master di primo livello e Corsi di laurea magistrale coerenti con il percorso triennale.
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione
ITALIANO
Competenze associate alla funzione
Tecnico del coordinamento degli affari amministrativi, dell'organizzazione e per l'impiego a) Capacità di analisi socio-psicologica e tecnico-giuridica dei processi organizzativi. b) Capacità di collaborazione ad attività in team finalizzate alla raccolta di dati e all'elaborazione di rapporti preliminari all'implementazione delle politiche e alla gestione dei servizi. c) Capacità di gestione e controllo delle burocrazie pubbliche e private. d) Capacità di misurazione costi-benefici degli investimenti pubblici. e) Capacità di analisi organizzative. f) Capacità di negoziazione e mediazione del conflitto interno (relazioni industriali) ed esterno (rapporti con il territorio).
Funzione in contesto di lavoro
Tecnico del coordinamento degli affari amministrativi, dell'organizzazione e per l'impiego Il laureato è una figura professionale coerente con il nuovo modo di strutturare le organizzazioni pubbliche e private, fondato su competenze di tipo trasversale dell'area organizzativo-manageriale. In particolare, può svolgere attività di supporto al management nell'area del controllo, della qualità e della valutazione.
Descrizione obiettivi formativi specifici
Il Corso di studio offre una formazione multidisciplinare, idonea a preparare professionalità impiegabili nell'ambito delle pubbliche amministrazioni, organizzazioni private e del terzo settore, cioè in particolare una figura professionale capace di inserirsi nei processi organizzativi con competenze trasversali, di ragionare per progetti e per obiettivi e di lavorare in équipe. In particolare, il Corso si propone di formare laureati che: - possiedano conoscenze, di metodo, di contenuto e pratiche, negli ambiti giuridico, economico, sociologico, psicologico, antropologico, storico e politologico sulle amministrazioni pubbliche e sulle organizzazioni complesse; - possiedano conoscenze metodologiche, contenutistiche e pratiche multidisciplinari che gli consentano di interpretare efficacemente il cambiamento e l'innovazione organizzativa nelle amministrazioni; - siano in grado di assistere le istituzioni pubbliche, le organizzazioni private d'impresa e di servizi e quelle del terzo settore nelle attività di progettazione ed implementazione di iniziative finalizzate a promuovere lo sviluppo economico, sociale e civile delle comunità; - possiedano capacità atte ad implementare specifiche politiche pubbliche e a concorrere alla gestione dell'organizzazione, delle risorse umane e delle relazioni sindacali. La dimensione professionalizzante del corso è valorizzata ulteriormente con i laboratoriali di carattere applicativo, le attività seminariali e il tirocinio. Il primo anno di Scienze dell'Amministrazione e dell'organizzazione è stato progettato al fine di fornire solide basi culturali multidisciplinari e, per questa ragione, lo studente troverà insegnamenti di diversi ambiti disciplinari: per l'ambito giuridico, Istituzioni di Diritto pubblico e Diritto privato; nell'ambito storico, politico-sociale, Storia contemporanea; dell'ambito statistico-economico, Economia politica; per l'ambito socio-politologico Filosofia politica e Scienza politica; nell'ambito delle discipline linguistiche, Lingua inglese. Il secondo anno prevede materie di approfondimento, sempre di ambiti disciplinari diversi: nell'ambito storico, politico-sociale, Sociologia generale; per l'ambito socio-politologico, Storia delle dottrine politiche; per l'ambito socio-psicologico, Psicologia del lavoro e delle organizzazioni; per l'ambito economico-aziendale, Politica economica; per l'ambito statistico-economico, Statistica sociale e per l'ambito giuridico, Diritto dell'Unione europea e Diritto del lavoro. Il terzo anno apre a studi avanzati, volti a specializzare e definire le conoscenze e le competenze negli studi sul funzionamento delle organizzazioni e dei loro sistemi di regolazione e normazione. In ambito socio-psicologico, Sociologia dell'organizzazione; in ambito economico-aziendale, Demografia; in ambito giuridico, Diritto amministrativo; inoltre è previsto un insegnamento di ambito affine, di Discipline demoantropologiche. Rientrano fra le attività affini gli insegnamenti di Storia dei Paesi islamici e di Geografia economico-politica. Complessivamente, il laureato avrà maturato un ampio quadro di competenze disciplinari che lo preparano ad affrontare le sfide di un'amministrazione moderna in una società in rapida evoluzione, ma non solo, poiché le materie che concorrono al piano di studi consentono infatti anche lo sviluppo di competenze trasversali, capacità comunicative, relazionali e di problem solving. Inoltre, il Corso di Studio propone agli studenti attività formative finalizzate all'orientamento professionale, programmate annualmente e pubblicizzate nella pagina web: si tratta di laboratori applicativi o professionalizzanti, diretti a sviluppare specifiche competenze di tipo pratico, e il tirocinio obbligatorio.