Status professionale conferito dal titolo
Ingegnere Meccanico e Gestionale
I laureati trovano facilmente occupazione nelle industrie manifatturiere e negli impianti di produzione e di Servizio.
Altri sbocchi occupazionali possono essere così individuati:
- Aziende di progettazione, installazione e manutenzione di impianti, gestione dei processi produttivi;
- Aziende ed enti per la produzione, la conversione e la distribuzione dell'energia;
- Prosecuzione degli studi con una laurea magistrale/master di primo livello.
Sono anche possibili impieghi nelle pubbliche amministrazioni o nella libera professione (necessaria l'iscrizione all'ordine degli ingegneri, sezione B, previo superamento di un esame di abilitazione).
Caratteristiche prova finale
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto volto ad accertare la preparazione tecnico-scientifica e professionale del candidato. L'elaborato può essere redatto e/o presentato in lingua inglese. Può inoltre essere associato allo svolgimento di un tirocinio professionale o di una esperienza di formazione all'estero.
In particolare, il ruolo della prova finale è soprattutto quello di fornire allo studente l'opportunità di dimostrare le capacità di analisi, di sintesi, di giudizio critico e di comunicazione acquisite durante il percorso formativo.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e Gestionale occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo. È richiesto altresì il possesso di una buona conoscenza della lingua italiana, parlata e scritta, di una capacità di ragionamento logico, della conoscenza e dell'utilizzo dei principi fondamentali delle scienze matematiche, chimiche e fisiche, così come dettagliate nel regolamento del Corso di Laurea.
Tutti coloro che intendano iscriversi al primo anno del Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e Gestionale, anche se provenienti da un altro Corso di Laurea e/o Ateneo, devono obbligatoriamente avere sostenuto una prova di accesso. La prova è volta a valutare la preparazione iniziale per l'accesso ai Corsi di Laurea in ingegneria, così come previsto dalla normativa vigente. Coloro che non dovessero superare la soglia di punteggio stabilita a livello di facoltà potranno iscriversi al Corso di Laurea con Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA): le specifiche sugli OFA, nonché le modalità del loro recupero, sono riportate nel Regolamento Didattico del Corso di Laurea.
Abilità comunicative
Al termine del percorso formativo il laureato in Ingegneria Meccanica e Gestionale avrà acquisito:
- La capacità di comunicare con i mezzi tecnici propri delle discipline dell'ingegneria industriale, verso interlocutori specialisti e non specialisti ed all'interno di gruppi di lavoro, impiegando, in particolare, i metodi di rappresentazione grafica ed assistita per la descrizione di meccanismi, macchine ed impianti. Tali risultati vengono raggiunti applicando il concetto e la pratica del disegno e della modellazione, che viene proposto nei corsi del settore del disegno tecnico industriale, con applicazioni sviluppate personalmente da ciascuno studente e da piccoli gruppi nel laboratorio di Informatica.
- La capacità di comunicare i risultati di studi e progettazioni attraverso tecniche di rappresentazione basate su abachi, diagrammi e tabelle realizzati mediante programmi di visualizzazione e calcolo computerizzati con l'uso dei software più comuni. Tali risultati vengono raggiunti grazie alle conoscenze acquisite nell'ambito delle discipline di base e consolidate nell'ambito degli insegnamenti caratterizzanti, utilizzando programmi di scrittura assistita e fogli di calcolo nelle esercitazioni, nonché programmi di calcolo a base matriciale per lo sviluppo di semplici algoritmi da parte di piccoli gruppi di studenti nel laboratorio di informatica.
- La capacità di comunicare analisi e risultati sulla domanda dell'impresa, i lead time di produzione e di approvvigionamento, i parametri di controllo di qualità di un processo produttivo o di un prodotto, i parametri operativi di un processo produttivo, le componenti funzionali e di acquisto di un prodotto, i dati economico-finanziari dell'impresa.
- La conoscenza e capacità di comunicazione, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano. Tale risultato viene raggiunto grazie all'obbligo di una prova di lingua Inglese e la presentazione nell'ambito di alcuni insegnamenti di relazioni tecniche in forma scritta. Nella esposizione delle lezioni viene privilegiata la chiarezza del linguaggio rispetto ad una dissertazione esclusivamente tecnica, affinché lo studente apprenda ed acquisisca padronanza dei metodi di comunicazione.
La capacità di comunicazione scritta viene verificata attraverso le prove intermedie e finali e l'eventuale redazione di semplici relazioni tecniche. La capacità di comunicazione orale viene verificata in sede di esame orale, valutando la correttezza e la chiarezza dell'esposizione, nonché in sede di discussione della prova finale.
È prevista, inoltre, nel corso del triennio la possibilità di partecipare a brevi stage e tirocini presso aziende e la possibilità di svolgere soggiorni di studio all'estero, quali strumenti utili anche per lo sviluppo delle abilità comunicative.
Autonomia di giudizio
Al termine del percorso formativo il laureato in Ingegneria Meccanica e Gestionale avrà acquisito:
- La capacità di raccogliere ed elaborare le informazioni di carattere tecnico, economico, ambientale e di sicurezza, necessarie ad effettuare la scelta di meccanismi, macchine e impianti per uso ingegneristico industriale. Tali capacità maturano a seguito delle attività formative nei settori della progettazione meccanica e della costruzione di macchine, delle macchine a fluido, dei sistemi energetici e degli impianti meccanici, dove è previsto lo svolgimento di esercitazioni, relazioni, progetti individuali e visite ad impianti e ai laboratori del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali.
- La capacità di far fronte ad eventi imprevisti prospettando soluzioni alternative. Tali risultati vengono raggiunti mettendo in evidenza in tutti gli insegnamenti, con particolare riferimento a quelli appartenenti a settori caratterizzanti, l'influenza determinata dalla variazione dei parametri operativi o progettuali nei confronti delle prestazioni finali del prodotto o del processo, eventualmente anche mediante l'ausilio di strumenti assistiti di simulazione.
- La capacità di raccogliere ed elaborare i dati risultanti da esperimenti, simulazioni e analisi parametriche, al fine di giungere alla formulazione di un giudizio critico sui risultati ottenuti. Tali risultati vengono conseguiti soprattutto attraverso le attività formative degli insegnamenti dei settori caratterizzanti, anche attraverso lo svolgimento di esercitazioni e la redazione di relazioni tecniche.
- La capacità di esprimere un giudizio autonomo e basato su un codice etico in tutti i rapporti e gli atti professionali. Tali risultati vengono raggiunti mettendo in evidenza nei corsi di tutti i settori le linee guida di un comportamento etico improntato alla correttezza professionale e all'applicazione della piena autonomia di giudizio.
- La capacità di comunicare con tecnici della produzione, responsabili di prodotto, responsabili della logistica, addetti al controllo di gestione, responsabili/addetti dell'area sistemi informativi sui problemi tipici della gestione aziendale, della conduzione dei processi e dei sistemi organizzati.
La verifica della autonomia di giudizio viene effettuata con continuità dai docenti durante tutto il percorso formativo attraverso le verifiche periodiche e finali. La capacità di giudizio autonomo dello studente viene anche verificata attraverso le eventuali esercitazioni e, soprattutto, la prova finale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Scienze Fisiche, Chimiche e Matematiche
Gli insegnamenti di questa area di apprendimento permettono di applicare le conoscenze nei settori della fisica, della chimica e della matematica per identificare, formulare e risolvere i problemi ingegneristici, utilizzando consapevolmente le leggi che governano e descrivono i fenomeni e gli strumenti matematici più adatti.
Nel campo della fisica lo studente avrà la capacità di applicare le conoscenze acquisite per risolvere in modo quantitativo problemi elementari nei settori della meccanica, della termodinamica e dei fenomeni elettromagnetici. In campo chimico lo studente sarà in grado di utilizzare le conoscenze sulla struttura della materia per correlare in modo qualitativo le sue proprietà con la sua struttura. Nel campo della matematica lo studente sarà in grado di risolvere equazioni differenziali ed integrali, nonché sistemi di equazioni lineari e sistemi di equazioni differenziali.
Queste capacità applicative vengono fornite agli studenti attraverso lezioni frontali ed esercitazioni e vengono verificate tramite prove intermedie ed esami finali.
Scienze Ingegneristiche trasversali alla Ingegneria Industriale
Gli insegnamenti di questa area di apprendimento permettono di:
a) acquisire la capacità di identificare, formulare e risolvere semplici problemi ingegneristici;
b) individuare componenti, strumenti e materiali da proporre per l'uso ingegneristico;
c) impiegare analisi parametriche, simulazioni o esperimenti per analizzare l'influenza dei parametri progettuali nei confronti delle prestazioni finali.
In particolare, lo studente acquisirà la capacità di:
- applicare le leggi della fluidodinamica e della termodinamica per risolvere semplici problemi di bilancio energetico;
- valutare l'incertezza di misura degli strumenti più utilizzati nelle applicazioni meccaniche e scegliere lo strumento più adatto ad una data applicazione;
- applicare le leggi fondamentali dell'elettrotecnica per progettare semplici circuiti elettrici o scegliere da catalogo un motore elettrico;
- valutare lo stato di sollecitazione e di deformazione in un solido e verificare la resistenza di un elemento strutturale;
- applicare le conoscenze sui materiali per scegliere quello più adatto ad un determinato utilizzo;
- sviluppare algoritmi per la soluzione di problemi di media complessità e codificarli in un linguaggio di programmazione;
- applicare le conoscenze per affrontare e comprendere problematiche di natura economico-finanziaria;
- valutare le performance organizzative delle aziende mediante gli strumenti per l'analisi economica.
Queste capacità applicative vengono fornite agli studenti attraverso lezioni frontali ed esercitazioni e vengono verificate tramite prove intermedie (ove previste) ed esami finali.
Scienze Ingegneristiche caratteristiche della Ingegneria Meccanica e Gestionale
Gli insegnamenti di questa area di apprendimento permettono di:
a) acquisire la capacità di identificare, formulare e risolvere problemi ingegneristici;
b) individuare componenti, macchine, impianti e processi da proporre per l'uso ingegneristico;
c) utilizzare analisi parametriche, simulazioni o esperimenti per analizzare l'influenza dei parametri progettuali nei confronti delle prestazioni finali;
d) utilizzare tecniche e strumenti per la descrizione, la rappresentazione, la progettazione e la realizzazione di componenti, sistemi e processi.
e) acquisire la capacità di scegliere il processo produttivo, organizzare e programmare la produzione, gestire la movimentazione di persone e prodotti, fare una valutazione economico gestionale di sostenibilità.
In particolare, lo studente acquisirà la capacità di:
- utilizzare le conoscenze acquisite per descrivere ed interpretare i problemi tipici dell'ingegneria meccanica;
- utilizzare tecniche e strumenti per la rappresentazione, la progettazione e la realizzazione di componenti, sistemi e processi, con il relativo calcolo dei costi;
- individuare il componente, la macchina e l'impianto da proporre per l'uso ingegneristico industriale, in base a considerazioni di carattere economico e funzionale, accoppiate alla valutazione della sicurezza e dell'impatto ambientale;
- analizzare l'influenza delle condizioni operative e dei parametri progettuali nei confronti di risultati finali mediante analisi parametriche, simulazioni o esperimenti, di saper inquadrare la loro gestione nell'ambito della strategia e degli obiettivi aziendali;
- selezionare i processi produttivi con la determinazione del grado di automazione, oltre che gli elementi fondamentali della strategia, dell'organizzazione e della gestione dell'azienda.
Queste capacità applicative vengono fornite agli studenti attraverso lezioni frontali ed esercitazioni e vengono verificate tramite prove intermedie (ove previste) ed esami finali.
Capacità di apprendimento
Al termine del percorso formativo il laureato in Ingegneria Meccanica e Gestionale sarà in grado di:
- Consolidare i propri strumenti cognitivi attraverso lo sviluppo progressivo delle proprie conoscenze e capacità professionali. L'ampia esposizione dello studente alle materie di base permette il consolidamento di metodologie di apprendimento che consentono il proseguimento degli studi nel percorso magistrale o in altri percorsi specialistici e l'aggiornamento professionale continuo anche a livello individuale. Inoltre, l'impatto con le discipline caratterizzanti ed affini, tipiche della scienza ingegneristica, comportanti molteplici soluzioni dei problemi, non esatte, ma euristiche ed approssimate, in quanto valide all'interno delle ipotesi iniziali e delle tolleranze ammesse, stimola lo studente a maturare un approccio orientato alla risoluzione dei problemi, generando nuove competenze e favorendo la maturazione delle metodologie di apprendimento.
- Conoscere i contesti contemporanei, anche in relazione ai programmi di mobilità studentesca (Erasmus) che costituiscono una pratica oramai consolidata all'interno del corso di studio. In tal senso, vengono favoriti al massimo gli scambi, sia di studenti che vanno all'estero in università o aziende, sia di studenti stranieri che trascorrono un periodo di studi presso l'Università di Cagliari.
- Conoscere i contesti aziendali e la cultura d'impresa. A tal fine, il Corso di Studio supporta e favorisce i tirocini in azienda, stipulando apposite convenzioni con le aziende di più immediato interesse per gli ingegneri meccanici o gestionali, e riconoscendo agli studenti i relativi crediti formativi. Inoltre, i principi fondamentali dell'ingegneria economico-gestionale vengono presentati negli insegnamenti dei settori degli Impianti Industriali Meccanici e dell'ingegneria Economico-Gestionale.
La verifica della capacità di apprendimento avviene simultaneamente alla fase di verifica delle competenze durante le prove di esame.
Conoscenza e comprensione
Scienze Fisiche, Chimiche e Matematiche
Gli insegnamenti di questa area di apprendimento forniscono le conoscenze dei metodi matematici e dei fenomeni chimici e fisici essenziali per la comprensione e l'analisi dei problemi ingegneristici. In particolare, gli insegnamenti dell'area matematica forniscono al laureato una adeguata conoscenza dell'algebra lineare, della geometria analitica e differenziale, del calcolo differenziale e integrale, dei sistemi di equazioni differenziali, che sono alla base delle metodologie di analisi di tutti i problemi dell'ingegneria industriale. Gli insegnamenti dell'area della fisica consentono allo studente di apprendere le leggi fondamentali della fisica, della meccanica e della termodinamica. L'insegnamento della chimica è rivolto alla conoscenza della struttura e delle proprietà della materia, ai fini di una migliore comprensione del comportamento dei materiali, sia a livello microscopico che macroscopico, e dei fenomeni su cui si basano le tecnologie per il loro utilizzo.
Queste conoscenze e capacità vengono fornite agli studenti attraverso lezioni frontali ed esercitazioni e vengono verificate tramite prove intermedie ed esami finali.
Scienze Ingegneristiche trasversali alla Ingegneria Industriale
Gli insegnamenti appartenenti a questa area di apprendimento consentono allo studente di acquisire conoscenze trasversali a tutto il settore dell'ingegneria industriale e, oltre ad ampliare il bagaglio culturale dell'ingegnere meccanico, sono anche di ausilio alla piena comprensione di alcuni insegnamenti caratteristici dell'ingegneria meccanica.
Le nozioni acquisite nel campo dell'informatica consentono allo studente di conoscere e comprendere l'organizzazione e la logica di funzionamento dei moderni sistemi informativi, degli algoritmi impiegati per la soluzione di problemi di media complessità e dei relativi linguaggi di programmazione. Nel settore dell'elettrotecnica, gli studenti apprendono le conoscenze fondamentali relative al funzionamento dei circuiti elettrici e dei motori elettrici. Nel campo della scienza delle costruzioni, gli studenti acquisiscono le conoscenze fondamentali sul legame fra sforzi e deformazioni e sui principi di resistenza delle strutture. Sempre in questa area di apprendimento, vengono fornite le conoscenze sulle metodologie di misura e sui principi di funzionamento dei principali strumenti di misura, nonché le conoscenze relative alle caratteristiche dei materiali più usati in ambito ingegneristico. Vengono inoltre fornite le conoscenze inerenti il comportamento fluidodinamico dei liquidi e dei gas e le nozioni sulle proprietà termodinamiche dei fluidi, sulle equazioni di bilancio energetico e sui principi che governano la trasmissione del calore. Inoltre vengono fornite le conoscenze per comprendere le problematiche di natura economico-finanziaria delle aziende, oltre agli strumenti per l'analisi economica e delle performance organizzative.
Queste conoscenze e capacità vengono fornite agli studenti attraverso lezioni frontali ed esercitazioni e vengono verificate tramite prove intermedie ed esami finali.
Scienze Ingegneristiche caratteristiche della Ingegneria Meccanica e Gestionale
Gli insegnamenti appartenenti a questa area di apprendimento consentono allo studente di acquisire le conoscenze dei concetti fondamentali inerenti i settori dell'ingegneria meccanica e gestionale.
Gli insegnamenti caratterizzanti forniscono una chiara conoscenza e comprensione dei concetti fondamentali dell'ingegneria industriale, relativamente alle tecniche di rappresentazione grafica, ai principi di funzionamento delle macchine e dei sistemi energetici, ai sistemi di lavorazione meccanica, al funzionamento ed alla progettazione di semplici elementi costruttivi delle macchine. In particolare, tali conoscenze vengono fornite attraverso attività formative appartenenti ai settori scientifico-disciplinari delle macchine a fluido, dei sistemi per l'energia e l'ambiente, della meccanica applicata alle macchine, della progettazione meccanica e costruzione di macchine, del disegno e metodi dell'ingegneria industriale, delle tecnologie e sistemi di lavorazione, della gestione della produzione e la logistica, degli impianti industriali meccanici, dell'ingegneria economico-gestionale.
Queste conoscenze e capacità vengono fornite agli studenti attraverso lezioni frontali ed esercitazioni e vengono verificate tramite prove intermedie (ove previste) ed esami finali.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Ingegnere Meccanico e Gestionale
I laureati trovano facilmente occupazione nelle industrie manifatturiere e negli impianti di produzione e di Servizio.
Altri sbocchi occupazionali possono essere così individuati:
- Aziende di progettazione, installazione e manutenzione di impianti, gestione dei processi produttivi;
- Aziende ed enti per la produzione, la conversione e la distribuzione dell'energia;
- Prosecuzione degli studi con una laurea magistrale/master di primo livello.
Sono anche possibili impieghi nelle pubbliche amministrazioni o nella libera professione (necessaria l'iscrizione all'ordine degli ingegneri, sezione B, previo superamento di un esame di abilitazione).
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione
ITALIANO
Competenze associate alla funzione
Ingegnere Meccanico e Gestionale
Il Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e Gestionale consente al laureato di:
- sviluppare competenze nella progettazione di semplici dispositivi e componenti di macchine e impianti attraverso lo studio funzionale, costruttivo ed energetico;
- acquisire la capacità di scegliere i materiali più idonei alla realizzazione di componenti e prodotti in relazione alle specifiche funzionali e di resistenza;
- sviluppare la capacità di scegliere le più idonee tecnologie di lavorazione di componenti e manufatti in relazione alle specifiche richieste;
- acquisire la capacità di gestione e la rappresentazione grafica di componenti, macchine, impianti, processi produttivi e valutazione degli investimenti;
- sviluppare le competenze per analizzare il funzionamento, gestire e valutare le prestazioni di sistemi di conversione dell'energia, macchine e processi produttivi in genere;
- acquisire la capacità di collaborare all'analisi e gestione dei processi produttivi, di approvvigionamento e logistici;
- acquisire la capacità di elaborare semplici relazioni tecniche e documenti di lavoro.
Funzione in contesto di lavoro
Ingegnere Meccanico e Gestionale
Il Laureato in Ingegneria Meccanica e Gestionale possiede un bagaglio di conoscenze e competenze che gli consentono di integrarsi in gruppi di lavoro costituiti da specialisti di tutti i settori dell'ingegneria industriale e dell'area gestionale, svolgere funzioni quali la progettazione strutturale di componenti e dispositivi meccanici di media complessità, il dimensionamento e la scelta di macchine e componenti di impianti energetici e produttivi, la gestione, la manutenzione e il controllo di macchine e processi produttivi, la gestione della produzione e della catena logistica, la pianificazione strategica e il supporto alle decisioni operando efficacemente all'interno di tutti i contesti lavorativi tipici dell'ingegneria meccanica e gestionale e in molti contesti produttivi dell'ingegneria industriale e del terziario avanzato.
Descrizione obiettivi formativi specifici
Il Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e Gestionale si pone l'obiettivo di assicurare agli studenti, con il supporto di una solida preparazione metodologica e di base, l'acquisizione di competenze professionali negli ambiti disciplinari specifici dell'ingegneria meccanica e industriale per la gestione ottimale delle tecnologie e dei processi produttivi. Il corso di laurea è costituito da due curricula: meccanico e gestionale; al secondo anno lo studente potrà scegliere il proprio curriculum.
A tal fine, il Corso di Studio prevede inizialmente un insieme di attività di base che forniscono agli studenti i concetti fondamentali e gli strumenti metodologici necessari all'apprendimento delle discipline applicative ed alla formazione del bagaglio culturale richiesto per l'eventuale prosecuzione degli studi con le lauree magistrali. Le attività di base consentono di apprendere le nozioni di matematica, fisica, chimica e informatica che forniscono allo studente un insieme di strumenti di formalizzazione, impostazione e calcolo utilizzati per la risoluzione dei problemi tipici dell'ingegneria meccanica e gestionale.
Il percorso formativo del Corso di Studio prosegue poi con un insieme di attività caratterizzanti comuni ad entrambi i curricula, ricadenti nei tre ambiti dell'ingegneria meccanica, energetica e gestionale, appartenenti alle seguenti aree disciplinari:
- il disegno tecnico industriale, che fornisce le conoscenze e le metodologie di comunicazione grafica, sia convenzionale che con l'ausilio del calcolatore, fortemente interrelate con tutte le altre attività formative caratterizzanti;
- la tecnologia meccanica e i sistemi di lavorazione, che forniscono le conoscenze sui principali processi e tecnologie di trasformazione e di lavorazione che interessano i prodotti manifatturieri, costituiti in particolare da materiali metallici tradizionali e innovativi;
- la meccanica applicata alle macchine, che fornisce allo studente le conoscenze sui fondamenti e le metodologie necessarie per lo studio dei sistemi meccanici, con riferimento alle macchine motrici ed operatrici, ai dispositivi meccanici, ai fenomeni vibratori e tribologici delle macchine, tipici nelle applicazioni meccatronici e di robotica industriale;
- gli impianti industriali, che fornisce le conoscenze sugli elementi di base inerenti agli impianti industriali e ai servizi generali di impianto, anche con riferimento agli aspetti tecnici ed economici per la loro progettazione.
- le misure sulle macchine, che fornisce allo studente la capacità di acquisire conoscenze di base sul trattamento probabilistico e analisi dei dati, gli strumenti di misura per le grandezze fisiche relative alle macchine, le interazioni tra misurando e sistema di misura, le elaborazioni dei dati di misura e comprendere la caratteristica statica e dei sistemi di misura, dell'incertezza, degli elementi di base su sensori e trasduttori.
Il curriculum meccanico prevede lo studio:
- delle macchine a fluido e dei sistemi energetici, che forniscono allo studente conoscenze e competenze sui principi di funzionamento e sulle problematiche di carattere termodinamico, fluidodinamico, energetico, tecnologico ed ambientale delle macchine a fluido motrici e operatrici e dei sistemi di conversione dell'energia, specie di tipo industriale;
- della progettazione meccanica, che fornisce allo studente le conoscenze sul comportamento meccanico dei materiali e sui principi e le metodologie della progettazione meccanica e degli elementi costruttivi delle macchine, degli apparecchi in pressione, di componenti e strutture per impianti industriali.
Nel curriculum gestionale assumono particolare rilievo le discipline afferenti ai settori delle tecnologie e dei sistemi di lavorazione, degli impianti industriali e dell'ingegneria economico-gestionale, quali:
- l'economia e economia aziendale, che fornisce allo studente i principi di base dell'analisi economica, le strutture di mercato e comportamento dell'impresa, l'analisi degli aspetti economici e finanziari della gestione;
- l'analisi dei sistemi, le tecnologie di produzione, la programmazione e il controllo della produzione, gli impianti industriali e la logistica industriale, la gestione e sostenibilità dei sistemi energetici e l'analisi della sostenibilità dei progetti di investimento industriali.
Il Corso di Studio prevede poi alcune attività affini e integrative di particolare interesse per la formazione dell'ingegnere meccanico e gestionale nei settori della fisica tecnica, della meccanica dei fluidi, della scienza delle costruzioni, della tecnologia dei materiali, dell'elettrotecnica e degli elementi e principi di economia. Il percorso formativo si completa con alcuni insegnamenti a scelta libera dello studente, con la verifica della conoscenza della lingua inglese almeno a livello B1 e la discussione di un elaborato finale. Il Corso di Studio incoraggia inoltre fortemente i tirocini aziendali, l'apprendimento di altre lingue straniere e i periodi di studio all'estero.