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SCIENZE E TECNOLOGIE GEOLOGICHE

Corso di Laurea Magistrale
Accesso Libero
SCIENZE
LM-74 Classe delle lauree magistrali in Scienze e tecnologie geologiche
120 crediti
Italiano

Presentazione del corso

Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze e tecnologie geologiche garantisce il conseguimento degli obiettivi formativi qualificanti che consentono di conseguire la qualifica accademica di Dottore Magistrale in Scienze e Tecnologie Geologiche. La Laurea dell'Ateneo di Cagliari offre due curricula: GEORISORSE E SOSTENIBILITA' AMBIENTALE e GEOLOGIA TERRITORIO E AMBIENTE. 
La laurea consente l'iscrizione all'Albo dei Geologi Senior previo superamento dell'esame di abilitazione. 
Il Corso di laurea fornisce  allo studente le competenze indispensabili per progettare e realizzare un futuro del pianeta Terra in armonia con l'ambiente servendosi delle più moderne tecnologie di ricerca, e di innovazione negli strumenti per l'insegnamento della geologia.
La cultura geologica permette di essere protagonisti nell'affrontare il cambiamento climatico e nel pianificare l'utilizzo sostenibile delle risorse naturali, come professionisti, come ricercatori, come docenti, pubblici funzionari e comunque cittadini.  

Il Corso prevede oltre alle esercitazioni pratiche sul terreno e in laboratorio, tirocini formativi e la possibilità di soggiorno presso altre università europee nell’ambito del progetto Erasmus+

Il periodo ordinario per lo svolgimento dell’attività didattica (lezioni, esercitazioni, seminari, attività di laboratorio e integrative) è stabilito per ciascun A.A. ed è ripartito in due semestri. Per ulteriori informazioni si rimanda alle pagine dedicate alla Didattica

Requisiti di accesso

Titoli opzionali (a scelta tra i seguenti):
  • [L2] - Laurea di Primo Livello (triennale)
  • [L1] - Laurea ante riforma (vecchio ordinamento)
  • [LS] - Laurea Specialistica
  • [LM] - Laurea Magistrale
  • [TS] - Titolo straniero

Piano di studi

Anno di corso: 1
Obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
ATTIVITA' FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE (9 CFU)
Anno di corso: 0
ATTIVITA' FORMATIVE OPZIONALI I -II ANNO (6 CFU)
ATTIVITA' FORMATIVE OPZIONALI I-II ANNO (6 CFU)
Anno di corso: ATTIVITÁ IN OFFERTA
Anno di corso: 1
Obbligatori
ATTIVITA' CARATTERIZZANTE A SCELTA I ANNO
ATTIVITA' AFFINI E INTEGRATIVE A SCELTA
Anno di corso: 2
Obbligatori
ATTIVITA' FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE (9 CFU)
Anno di corso: ATTIVITÁ IN OFFERTA
Status professionale conferito dal titolo
GEOLOGO PROFESSIONISTA - Esercizio della professione di geologo in modo autonomo (Iscrizione all'interno della "sezione dei geologi" dell'Albo professionale dei Geologi ai sensi del D.P.R. 328/2001). - tecnico/ricercatore presso Società minerarie e compagnie petrolifere, Società di esplorazione del sottosuolo, Enti di ricerca, Servizi geologici nazionali e/o regionali - tecnico/ricercatore e/o ruoli di coordinamento tecnico presso Enti Locali e Territoriali, Enti Strumentali, Servizi di Protezione Civile, Agenzie e Servizi per l'ambiente, Società private - Aziende che producono e/o coltivano materiali naturali, Sovrintendenze ai beni archeologici e a i beni culturali. - Funzioni tecnico- manageriali e dirigenziali presso enti pubblici e privati dediti alla salvaguardia e monitoraggio e bonifica ambientale. - Società Minerarie, Imprese operanti nel settore dei materiali lapidei, Società private. - Musei, parchi geologici e geominerari, parchi naturali, etc. Il laureato magistrale oltre alle professioni indicate nell'elenco Istat può svolgere attività specialistiche collegate alle Scienze della Terra che rispondono ad esigenze spesso con elevata ricaduta sociale nell'ambito della protezione civile e della valorizzazione e salvaguardia del pianeta Terra, quali: stratigrafo, mineralogista, vulcanologo, geochimico, petrografo, geomorfologo; nonché nella ricerca e gestione delle attività estrattive, e nel recupero e conservazione del territorio e del suo patrimonio culturale. I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno come previsto dalla legislazione vigente partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento secondario. Inoltre, la laurea magistrale fornisce i contenuti necessari alla prosecuzione dell'attività di studio e di ricerca nei vari settori delle scienze della Terra, consentendo inoltre la possibilità di accedere ai corsi di Dottorato di Ricerca, master di secondo livello ed altri corsi di perfezionamento e di specializzazione post lauream.
Caratteristiche prova finale
La prova finale consiste nella presentazione e discussione di una tesi sperimentale, elaborata in forma originale dallo studente sotto la guida di uno o più relatori. La tesi, che si sviluppa principalmente attraverso una ricerca applicata in laboratorio e/o sul terreno, può essere redatta e discussa in lingua italiana o inglese.
Conoscenze richieste per l'accesso
In base alle norme vigenti per essere ammessi al corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea o di altro titolo riconosciuto idoneo, conseguito all'estero. Inoltre è previsto il possesso di requisiti curriculari e l’adeguatezza della personale preparazione. In particolare, lo studente dovrà aver acquisito i seguenti CFU ripartiti nei settori scientifico disciplinari: - MAT/01-09 almeno 6 CFU - FIS/01-08 almeno 6 CFU - CHIM/01-03/06 almeno 6 CFU - GEO/01-12 almeno 30 CFU più una tesi di ambito geologico, oppure 34 CFU GEO. Per accedere al Corso di Laurea Magistrale lo studente deve inoltre possedere una conoscenza della lingua inglese almeno di livello B1 che risulti acquisita nell'ambito delle attività previste per il conseguimento del titolo di primo livello o in successive attività formative certificate. Il regolamento didattico del corso di studio conterrà l'obbligo di inserire nel proprio piano di studi almeno 3 CFU di "Ulteriori conoscenze linguistiche" da utilizzare per arrivare al livello B2 di conoscenza della lingua inglese. Solo chi avesse già un livello pari al B2, potrà chiedere di conseguire tali CFU con un'altra tipologia di altra attività. L' ammissione al Corso di Laurea Magistrale è subordinata a una valutazione preliminare di una Commissione che verifica il possesso delle conoscenze e competenze richieste, esplicitate nel regolamento didattico del CdS, secondo modalità definite annualmente nel Regolamento didattico del corso.
Titolo di studio rilasciato
LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNOLOGIE GEOLOGICHE
Abilità comunicative
- Avere capacità di comunicare con proprietà di linguaggio tecnico, in modo chiaro e non ambiguo, a specialisti e non specialisti, le loro conclusioni su problematiche territoriali e geologico-ambientali, anche poco note e complesse; - Operare efficacemente, anche come leader, in un gruppo composto da persone competenti in diverse discipline a differenti livelli; - Lavorare e comunicare efficacemente in contesti nazionali e internazionali, con consapevolezza critica; - Avere acquisito capacità di stilare relazioni tecniche. Le abilità comunicative vengono stimolate nell'intero percorso formativo attraverso attività didattiche organizzate per gruppi di studenti, campus di lavoro sul terreno, e durante lo svolgimento del tirocinio. La verifica dei risultati viene effettuata attraverso le prove orali e/o scritte e/o pratiche dei singoli insegnamenti, delle attività di tirocinio e la elaborazione e discussione della prova finale.
Autonomia di giudizio
- Essere in grado di definire, determinare ed attuare una strategia per la soluzione di problemi di carattere geologico anche in presenza di situazioni complesse, incertezze tecniche ed informazioni incomplete; - Avere la capacità di applicare tecnologie nuove ed emergenti nel campo delle Scienze Geologiche, integrando le conoscenze provenienti da diversi settori e gestendone la complessità; - Avere una consapevolezza critica degli ultimi sviluppi nel settore, includendo le implicazioni sulle responsabilità sociali ed etiche derivanti dall'applicazione dei propri giudizi. I laureati acquisiscono tali capacità durante l'intero percorso formativo e, in particolare, durante il tirocinio e la preparazione dell'elaborato finale. La verifica dei risultati viene effettuata attraverso le prove orali e/o scritte e/o pratiche dei singoli insegnamenti, delle attività di tirocinio e la elaborazione e discussione della prova finale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Area Generica comune ai due curricula - Capacità di caratterizzare materiali geologici tramite analisi di laboratorio e di terreno. - Capacità di proporre ed implementare metodi e progetti di gestione dell'ambiente e delle risorse naturali finalizzati alla sostenibilità dello sviluppo sociale ed economico, ed alla sua resilienza. - Capacità di progettare ed applicare indagini ambientali in collaborazione con altre figure professionali; - Capacità di selezione e sviluppo di modelli per la previsione dei processi naturali e della loro pericolosità; - Saper proporre e progettare sistemi resilienti ai cambiamenti climatici ed ai rischi naturali ed antropici. Queste capacità sono conseguite attraverso un progetto didattico che comprende attività pratiche di laboratorio e di terreno, un tirocinio esterno e la preparazione di una tesi. Area Georisorse e sostenibilità ambientale - Capacità di analisi ed abilità nella redazione di cartografia tematica per la esplorazione e mappatura delle georisorse e dell'impatto ambientale legato al loro sfruttamento; - Capacità di analisi ed abilità nella pianificazione ed applicazione dei metodi di esplorazione più opportuni nella ricerca, campionatura e valutazione di giacimenti minerari; - Capacità di analisi ed abilità di valutare la sostenibilità ambientale ed economica legata allo sfruttamento delle risorse naturali; - Capacità di utilizzare conoscenze, tecniche e strumenti per la bonifica di siti inquinati. I risultati di apprendimento attesi sono supportati da attività di didattica frontale, di laboratorio e di terreno. Le attività di terreno si articolano in sopraluoghi, rilievi e campionamenti che simulano o si affiancano ad attività reali presso cantieri, siti minerari, aree ad alto rischio idrogeologico. La verifica dell'apprendimento si articola in prove orali e/o scritte relative alle tematiche dei corsi. I dettagli sulle modalità di esame sono pubblicati nelle pagine web di ciascun insegnamento. Area Geologia Territorio e Ambiente - Capacità di analisi ed abilità di progettare e condurre indagini geognostiche per la realizzazione e messa in sicurezza di elementi naturali ed infrastrutture; - Capacità di applicare in modo efficace le conoscenze geologiche per la gestione del territorio e la protezione dei beni archeologici e paesaggistici. - Capacità di utilizzare conoscenze, tecniche e strumenti avanzati per la difesa del suolo e la bonifica ambientale. I risultati di apprendimento attesi sono supportati da attività di didattica frontale, di laboratorio e di terreno. Le attività di terreno si articolano in sopraluoghi, rilievi e campionamenti che simulano o si affiancano ad attività reali quali cantieri, siti archeologici, siti minerari, aree ad alto rischio idrogeologico. La verifica dell'apprendimento si articola in prove orali e/o scritte relative alle tematiche dei corsi. I dettagli sulle modalità di esame sono pubblicati nelle pagine web di ciascun insegnamento.
Capacità di apprendimento
- Avere la capacità di continuare a studiare in modo largamente autonomo (Dottorato di ricerca, Master di secondo livello, ecc.), anche per l'aggiornamento in ambito professionale; - Essere in grado di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro, adattandosi facilmente a nuovi scenari e a situazioni complesse. Il corso di laurea si propone di implementare la capacità di apprendimento durante l'intero percorso di studio. Tale obiettivo viene conseguito attraverso esercitazioni pratiche in laboratorio, esercitazioni sul terreno coordinate da docenti di diverse discipline, sulla soluzione di problemi d'interesse specifico nell'ambito delle Scienze Geologiche. La verifica dei risultati viene effettuata attraverso le prove orali e/o scritte e/o pratiche dei singoli insegnamenti, delle attività di tirocinio e la elaborazione e discussione della prova finale.
Conoscenza e comprensione
Area Generica comune ai due curricula - Conoscere i processi di interazione idrosfera-litosfera-atmosfera-biosfera e i meccanismi che mantengono l'equilibrio dell'ambiente e ne favoriscono la protezione. - Avere acquisito padronanza nello sviluppo e nell'applicazione delle tecnologie di indagine e di misura dei sistemi naturali ed antropici - Sapere redigere documenti tecnici e scientifici e saper lavorare in contesti professionali multidisciplinari in ambito nazionale ed estero. I risultati di apprendimento attesi sono supportati da attività di didattica frontale, di laboratorio e di terreno. La verifica dell'apprendimento si articola in prove d'esame teorico-pratiche relative alle tematiche di ciascun corso. Area Georisorse e sostenibilità ambientale - Preparazione specialistica teorica e metodologica indirizzata all'esplorazione geologica del territorio, 1) per l'individuazione e lo studio di risorse naturali (acqua, suolo, etc.) e materie prime minerali ed energetiche e 2) per lo studio la comprensione dei meccanismi che regolano gli equilibri ambientali, anche in funzione della sostenibilità delle attività antropiche. - Preparazione specialistica volta alla quantificazione dei processi ambientali basata su dati satellitari. - Capacità di acquisire, elaborare e condividere dati cartografici e geologici su piattaforme digitali I risultati di apprendimento attesi sono supportati da attività di didattica frontale, di laboratorio e di terreno. Le attività di terreno si articolano in sopraluoghi, rilievi e campionamenti che simulano o si affiancano ad attività reali quali cantieri, siti minerari, aree ad alto rischio idrogeologico. La verifica dell'apprendimento si articola in prove orali e/o scritte relative alle tematiche dei corsi. I dettagli sulle modalità di esame sono pubblicati nelle pagine web di ciascun insegnamento. Area Geologia Territorio e Ambiente - Preparazione specialistica volta al riconoscimento dei sistemi dinamici sedimentari fluviali e marini e della loro evoluzione. - Preparazione specialistica volta alla quantificazione dei processi ambientali tramite indagini satellitari. - Preparazione specialistica volta al riconoscimento, valorizzazione e preservazione dei beni naturali e culturali. - Preparazione specialistica volta alla quantificazione del dissesto idrogeologico ed ambientale e alla progettazione di intervento di bonifica e messa in sicurezza. I risultati di apprendimento attesi sono supportati da attività di didattica frontale, di laboratorio e di terreno. Le attività di terreno si articolano in sopraluoghi, rilievi e campionamenti che simulano o si affiancano ad attività reali quali cantieri, siti archeologici, siti minerari, aree ad alto rischio idrogeologico. La verifica dell'apprendimento si articola in prove orali e/o scritte relative alle tematiche dei corsi. I dettagli sulle modalità di esame sono pubblicati nelle pagine web di ciascun insegnamento.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
GEOLOGO PROFESSIONISTA - Esercizio della professione di geologo in modo autonomo (Iscrizione all'interno della "sezione dei geologi" dell'Albo professionale dei Geologi ai sensi del D.P.R. 328/2001). - tecnico/ricercatore presso Società minerarie e compagnie petrolifere, Società di esplorazione del sottosuolo, Enti di ricerca, Servizi geologici nazionali e/o regionali - tecnico/ricercatore e/o ruoli di coordinamento tecnico presso Enti Locali e Territoriali, Enti Strumentali, Servizi di Protezione Civile, Agenzie e Servizi per l'ambiente, Società private - Aziende che producono e/o coltivano materiali naturali, Sovrintendenze ai beni archeologici e a i beni culturali. - Funzioni tecnico- manageriali e dirigenziali presso enti pubblici e privati dediti alla salvaguardia e monitoraggio e bonifica ambientale. - Società Minerarie, Imprese operanti nel settore dei materiali lapidei, Società private. - Musei, parchi geologici e geominerari, parchi naturali, etc. Il laureato magistrale oltre alle professioni indicate nell'elenco Istat può svolgere attività specialistiche collegate alle Scienze della Terra che rispondono ad esigenze spesso con elevata ricaduta sociale nell'ambito della protezione civile e della valorizzazione e salvaguardia del pianeta Terra, quali: stratigrafo, mineralogista, vulcanologo, geochimico, petrografo, geomorfologo; nonché nella ricerca e gestione delle attività estrattive, e nel recupero e conservazione del territorio e del suo patrimonio culturale. I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno come previsto dalla legislazione vigente partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento secondario. Inoltre, la laurea magistrale fornisce i contenuti necessari alla prosecuzione dell'attività di studio e di ricerca nei vari settori delle scienze della Terra, consentendo inoltre la possibilità di accedere ai corsi di Dottorato di Ricerca, master di secondo livello ed altri corsi di perfezionamento e di specializzazione post lauream.
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione
ITALIANO
Competenze associate alla funzione
GEOLOGO PROFESSIONISTA Le competenze e le capacità tecniche necessarie per operare in tutti gli ambiti, nell'esercizio delle funzioni sopracitate, anche all'interno di teams multidisciplinari nei quali ci si interfaccia con altre figure professionali, sono: - competenze avanzate nelle delle discipline geologiche, cartografiche, geologico-applicative, geochimiche, mineralogiche e petrografiche; - utilizzo degli strumenti tecnologici più appropriati alle diverse funzioni: tecniche analitiche di base e avanzate (chimiche, fisiche, meccaniche) su geomateriali, georisorse e matrici ambientali, tecniche geofisiche, applicazioni geomatiche (remote e proximal sensing), modellistica applicata ai sistemi geologici e ambientali; - le competenze di rilevamento di terreno e di restituzione cartografica (geocartografia 3D/4D) funzionali alle capacità di sviluppare analisi e sintesi territoriali multiscala e nella progettazione, gestione e monitoraggio in diversi contesti ambientali nei quali si può esplicare l'attività del geologo (ambiente naturale, ambiente antropico, ambiente storico-culturale).
Funzione in contesto di lavoro
GEOLOGO PROFESSIONISTA Le funzioni nei contesti consistono: - nell'esplorazione geologica: realizzazione di cartografie geologiche e tematiche finalizzate alla caratterizzazione geometrica ed evolutiva del territorio; prospezione, valutazione e valorizzazione delle georisorse, con progettazione/pianificazione di campagne esplorative, caratterizzazione delle georisorse, realizzazione di modelli geologici tridimensionali); - nella pianificazione territoriale e tutela ambientale: analisi delle caratteristiche geologiche di un territorio, individuazione delle sue vulnerabilità e delle aree con propensione ai vari tipi di dissesti; sistemazione idrogeologica e salvaguardia delle aree esondabili, sistemazione dei versanti, studio delle aree a rischio e progettazione degli interventi, valutazione ambientale strategica); - nella attività di caratterizzazione dei materiali naturali (rocce e terre) utilizzati nella realizzazione di opere e infrastrutture moderne, di architetture storiche di manufatti archeologici; - nella gestione di aree esposte ad inquinanti naturali, ed in particolare di aree minerarie dismesse ed attive, tramite il rilevamento e l'analisi di acque e rocce; con funzioni tecnico-gestionale per la salvaguardia e il monitoraggio e bonifica ambientale; - nella elaborazione di studi geologico-tecnici finalizzati alla progettazione di opere di ingegneria civile, alla collocazione e alla progettazione di discariche controllate, alla valutazione di impatto ambientale; - nella ricerca idrogeologica e salvaguardia dei corpi idrici, studi di vulnerabilità e risanamento delle falde; - nell'esplorazione geologico-geofisica del sottosuolo finalizzata al reperimento di risorse energetiche, minerarie e idriche; - nell'attività estrattiva dei materiali lapidei ornamentali, impiego e trattamento dei minerali industriali; - nella promozione e diffusione della cultura scientifica, valorizzazione dei beni geologici e ambientali;
Descrizione obiettivi formativi specifici
Il laureato acquisisce il bagaglio teorico e le capacità tecniche necessarie per operare e intervenire sia nella salvaguardia del territorio e nella gestione delle georisorse e dei modelli di ripristino, sia in nelle applicazioni geologica all'ingegneria, ma anche al patrimonio storico-culturale. Per la salvaguardia e gestione del territorio agisce prevalentemente nei seguenti ambiti: 1) studio della genesi, prospezione, valutazione e valorizzazione sostenibile delle georisorse; 2) valutazione degli impatti legati al loro sfruttamento; 3) caratterizzazione dei geomateriali utilizzati come materie prime e dei prodotti di scarto dei processi estrattivi e industriali, 4) analisi dei materiali e delle matrici ambientali interessate da processi di contaminazione, nonché nella definizione e progettazione di interventi di bonifica nei siti coinvolti. Il percorso formativo proposto unisce a discipline geologiche, cartografiche e geologico-applicative avanzate, elevate competenze in ambito geochimico, mineralogico, petrografico. Nel campo dell'applicazione geologica alla realizzazione delle opere, ai rischi ambientali ed al patrimonio culturale, il laureato acquisisce un bagaglio di conoscenze e competenze nel campo geologico da applicare nell'ambiente antropico, ambiente storico-culturale, ambiente naturale, con avanzate capacità operative e progettuali in vari ambiti, quali: 1) pianificazione e gestione territoriale in relazione ai cambiamenti climatici, difesa ambientale, rischio geologico e risorse idriche; 2) progettazione geologica nelle opere e nelle infrastrutture; 3) studio e valorizzazione dell'identità geologica e dei Beni Culturali del territorio; 4) geoconservazione e valorizzazione della geodiversità, anche al servizio della definizione della biodiversità, nella progettazione delle aree protette, parchi e riserve naturali. Il laureato acquisirà capacità di operare analisi e sintesi territoriali multiscala nell'ambito delle georisorse e dell'ambiente. Alla fine del percorso, il bagaglio culturale e tecnico acquisito dal laureato gli consentirà di operare sia nella libera professione che nell'ambito della ricerca scientifica garantendogli un ampio ventaglio di possibilità lavorative, incluse, in particolare in posizioni di società private, soggetti industriali, Enti pubblici operanti a livello nazionale e internazionale nei campi: a) valorizzazione delle georisorse minerarie ad uso civile e industriale e le relative bonifiche ambientali; b) sviluppo di progetti di esplorazione geologica e cartografia geologica del territorio; c) dei rischi ambientali anche per le esigenze di protezione civile; d) nella progettazione ed esecuzione di opere ed infrastrutture civili; e) della pianificazione e gestione del territorio; f) studio dei geomateriali e dei processi di degrado del patrimonio ambientale e culturale, per la valorizzazione dei beni archeologici e storico-artistici presenti nel territorio. Nell'ambito del percorso formativo saranno impiegate varie tecniche analitiche di base utilizzate negli studi chimico-mineralogico-petrografici dei geomateriali, delle georisorse minerarie, dei processi ambientali dalla scala microscopica a quella macroscopica, insieme a tecnologie avanzate nei campi della geofisica, del telerilevamento, degli strumenti GIS, delle geocartografie 3D/4D e della modellistica applicata alle Scienze della Terra. In particolare, il CdLM prevede: -Acquisizione di tecniche avanzate di rilevamento geologico, anche con l'ausilio delle moderne tecnologie informatiche e dei moderni strumenti di tipologia UAV, per produrre dati cartografici tematici finalizzati alla ricostruzione tridimensionale dei corpi geologici e all'analisi ed interpretazione dei processi geologici e della loro evoluzione nel tempo. -Acquisizione delle principali metodiche di studio e analisi delle rocce e altri materiali geologici (analisi mineralogiche, geochimiche, petrografiche, sedimentologiche, crono-biostratigrafiche, micropaleontologiche e paleoecologico-paleogeografiche) per una loro completa caratterizzazione, interpretazione. -Rilevamento e monitoraggio dei parametri ambientali mediante studi sul terreno ed analisi di laboratorio combinate con l'utilizzo delle tecnologie di telerilevamento e dei Sistemi Informativi Territoriali. Conservazione e ripristino della qualità dell'ambiente, con particolare riferimento alle aree minerarie dismesse ed al monitoraggio di zone minerarie attive. Caratterizzazione della vulnerabilità dei siti, della pericolosità del rilascio di inquinanti nell'ambiente. Studio dei metodi per la mitigazione del rischio ambientale. -Capacità di analisi, previsione, prevenzione e mitigazione del rischio da frana e del dissesto idrogeologico e di valutazione di pericolosità e di instabilità dei versanti. -Caratterizzazione e valorizzazione di georisorse fondamentali quali minerali, materiali lapidei e acque. Studio dei metodi per una gestione delle georisorse compatibile con l'ambiente. Caratterizzazione archeometrica e tecnologica di manufatti archeologici. Studio delle modalità del degrado e delle metodiche di intervento conservativo sui geomateriali finalizzati alla tutela dei Beni Culturali. -Padronanza delle tecniche e capacità operative relativamente alla localizzazione delle riserve acquifere ed alla determinazione dei parametri idrogeologici necessari per lo sfruttamento razionale delle risorse idriche sotterranee e per la valutazione della vulnerabilità intrinseca e la salvaguardia degli acquiferi. -Acquisizione di tecniche geomorfologiche e geologico-ambientali applicate alla pianificazione territoriale, alla valutazione d'impatto e all'analisi dei rischi naturali. Acquisizione di conoscenze geomorfologiche avanzate nel campo della morfotettonica, nella evoluzione dei terreni quaternari e nella interazione con l'attività antropica. -Indagini geologico-tecniche mediante misure in situ, esplorazione geologica del sottosuolo tramite l'applicazione integrata di tecniche geofisiche e geognostiche, e sperimentazioni di laboratorio, per la caratterizzazione sia statica sia dinamica dei siti. Parametrizzazione del mezzo geologico in relazione alla progettazione degli interventi in base alle conoscenze sull'interazione struttura-substrato geologico. Studio e caratterizzazione degli ammassi rocciosi in relazione alla progettazione di grandi opere di ingegneria civile (quali strade, gallerie, dighe, ponti, viadotti e discariche) ai fini della loro ottimizzazione dal punto di vista tecnico- economico e soprattutto in vista di un corretto inserimento delle opere sul territorio in relazione al loro impatto ambientale e secondo le normative vigenti. A tal fine il percorso formativo comprende: Durante il primo anno; - attività finalizzate all'approfondimento della conoscenza dei processi che portano alla formazione dei geomateriali nei diversi contesti geologici; - studio multidisciplinare per la caratterizzazione del territorio in ordine all'esplorazione, valutazione, valorizzazione e sfruttamento delle georisorse minerarie ad uso civile e industriale, ed alla riduzione del loro impatto ambientale; - studio degli aspetti dei rischi geologici rilevanti anche per le tematiche di protezione civile Il secondo anno è caratterizzato da insegnamenti ed attività didattiche che comprendono prevalentemente: - studio dei processi di monitoraggio, valutazione dell'impatto e; modalità di progettazione ed esecuzione di opere ed infrastrutture civili nell'ambito della pianificazione e gestione del territorio; - apprendimento delle tecniche avanzate per la rappresentazione cartografica del territorio e/o produzione di cartografie geologiche/tematiche; - studio delle metodologie e tecnologie per la caratterizzazione dei diversi geomateriali e dei processi di degrado del patrimonio ambientale e culturale, nonché valorizzazione, salvaguardia, restauro e conservazione dei beni archeologici e storico-artistici presenti nel territorio.; La parte finale de percorso è caratterizzata da: - tirocinio formativo e di orientamento per l'acquisizione di specifiche conoscenze professionali al fine di agevolare l'inserimento nel mondo del lavoro. - tesi di laurea coerente con gli obbiettivi del corso di studio, dove lo studente applica autonomamente, ma sotto la guida del relatore, le competenze acquisite a dei casi di studio o sviluppa nuove metodologie e tecniche, realizzando un elaborato originale.