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olio e ciotola di insalata

SCIENZE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE

Corso di Laurea Magistrale
Accesso Libero
BIOLOGIA E FARMACIA
LM-61 Classe delle lauree magistrali in Scienze della nutrizione umana
120 crediti
Italiano

Presentazione del corso

Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione (SAN)  offre un percorso formativo biennale indirizzato allo studio a livello fisiologico, patologico e igienico-sanitario dei rapporti tra alimentazione e stato di salute,  che valorizza e approfondisce conoscenze e competenze relative all’ambito alimentare o nutrizionale.
Obiettivo del Corso di Studio è infatti quello di  formare figure professionali in grado di coniugare le conoscenze sulla produzione e trasformazione degli alimenti a quelle sulla loro valenza nutrizionale e funzionale.

Requisiti di accesso

Titoli opzionali (a scelta tra i seguenti):
  • [L2] - Laurea di Primo Livello (triennale)
  • [LM] - Laurea Magistrale
  • [L1] - Laurea ante riforma (vecchio ordinamento)
  • [LS] - Laurea Specialistica
  • [TS] - Titolo straniero

Piano di studi

Anno di corso: 1
Obbligatori
Discipline a scelta studente (12 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
Anno di corso: 1
Obbligatori
Discipiline a scelta studente (12 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
Status professionale conferito dal titolo
Esperto in scienze degli alimenti e della nutrizione. Per i laureati magistrali della Classe LM-61 è prevista la possibilità di esercitare la libera professione come “Biologo senior” previo superamento dell’ esame di stato ed iscrizione all' Albo professionale dei Biologi. I principali sbocchi occupazionali per i laureati magistrali in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione sono offerti dalle aziende alimentari, dietetiche e farmaceutiche, dalle aziende di ristorazione e ristorazione ospedaliera, dagli Organismi pubblici e privati preposti ai controlli alimentari, dalle istituzioni che si occupano dell'alimentazione in funzione degli effetti sulla salute e sul benessere degli individui. In riferimento alle attività classificate dall'ISTAT si ravvisano sbocchi lavorativi nell'ambito di: attività libero- professionali ed imprenditoriali nell'ambito delle Scienze della vita (2.3.1.1 Biologi ed assimilati). Questo Corso consente, inoltre, l'accesso a Corsi di Dottorato di ricerca e Scuole di specializzazione e fornisce uno sbocco anche nell'attività di ricerca (2.6.2 Ricercatori e tecnici laureati)
Caratteristiche prova finale
La Laurea Magistrale in Scienze degli Alimenti e della nutrizione si consegue con il superamento della prova finale (esame di Laurea) che consiste nella discussione in sede pubblica di fronte ad una Commissione di docenti, di un elaborato scritto, in italiano o in inglese, redatto dallo studente sotto la guida di un docente della Facoltà di Biologia e Farmacia, inerente un'attività di ricerca sperimentale originale svolta presso una struttura dell'Università degli Studi di Cagliari o di altro Ente pubblico o privato convenzionato (previo parere favorevole del CdS). La prova finale mira a dimostrare la maturazione del candidato in termini di autonomia operativa, gestione delle strumentazioni, delle metodologie e degli strumenti di valutazione, la sua capacità di collegamento dei diversi saperi appresi nell'arco del Corso di Studio, nonché le sue capacità comunicative e di trasferimento delle conoscenze.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al CdLM in Scienze degli alimenti e della Nutrizione occorre essere in possesso della Laurea o del Diploma Universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Il CdLM è ad accesso programmato. Il numero dei posti è stabilito annualmente dalla Facoltà di Biologia e Farmacia sentito il CCdS e pubblicato nel Manifesto degli Studi, in base alla disponibilità di strutture didattiche (aule, laboratori) utilizzabili per la conduzione delle attività pratiche. Il Regolamento Didattico del corso di studio determina i requisiti per l'accesso in termini di CFU e SSD di base e caratterizzanti ed i criteri per la verifica della preparazione individuale. Inoltre gli studenti che intendono accedere al corso di laurea magistrale devono essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’ Unione Europea, di norma l'inglese, oltre l’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Nel caso in cui le verifiche mettano in evidenza carenze rispetto ai requisiti richiesti, il richiedente, prima di perfezionare l'iscrizione al corso, dovrà dare evidenza del superamento di tali carenze, secondo le modalità previste nel Regolamento Didattico.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale, grazie alle conoscenze acquisite nel corso, avrà la capacità di comunicare in modo chiaro e con linguaggio appropriato informazioni, idee e soluzioni ai problemi ad interlocutori specialisti e non specialisti, in ambito nazionale ed internazionale, attraverso corrette forme scritte ed orali, con particolare riferimento alla comunicazione efficace in una lingua straniera (di norma l'inglese). Esso saprà comunicare in maniera chiara le Direttive emanate dalle autorità Nazionali ed Europee, ponendosi come una delle interfacce tra le diverse competenze presenti nei rispettivi ambienti di lavoro. Sarà in grado di interagire e comunicare efficacemente, in ambito lavorativo, con figure di diverso livello di specializzazione, non esclusivamente del settore agroalimentare e possiederà attitudini al lavoro di gruppo e padronanza dei comuni strumenti informatici. Tali capacità verranno acquisite attraverso attività individuali e di gruppo nel corso del percorso formativo, sia nell'ambito della preparazione per la discussione orale prevista per il superamento di alcuni esami, sia nella partecipazione a seminari o workshop organizzati anche con la collaborazione di professionisti esterni ed esperti del settore. Sarà favorito l'uso per la didattica di libri di testo e pubblicazioni scientifiche in lingua inglese. La verifica dell'acquisizione di tali capacità avverrà all'atto del superamento di esami di profitto dei singoli insegnamenti ed, in modo particolare, della prova finale.
Autonomia di giudizio
Il laureato magistrale sarà in grado di raccogliere ed interpretare i dati teorici e sperimentali di letteratura nel proprio settore di studio, al fine di elaborare, valutare e risolvere le problematiche, sia semplici che complesse, che si presentino nelle varie circostanze dell'attività professionale, tendendo anche conto delle implicazioni etiche e sociali legate al proprio operato. Il monitoraggio del raggiungimento dei risultati di apprendimento in termini di autonomia di giudizio sarà effettuata nel corso delle verifiche di profitto dei singoli insegnamenti, attraverso la valutazione della capacità di discutere in gruppo o con i singoli docenti ed in occasione della preparazione, stesura e discussione della tesi di Laurea.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Discipline biomediche Il laureato sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite sulla relazione struttura-funzione delle biomolecole di interesse nutrizionale e sulle basi molecolari della regolazione e integrazione delle vie metaboliche a problematiche in ambito fisiopatologico che riguardano le variazioni metaboliche in condizioni di digiuno e di intensa attività fisica, nonché di applicare le principali tecniche di valutazione del fabbisogno nutrizionale in diverse condizioni fisiologiche (neonato, durante l'accrescimento corporeo, adulto, gravidanza, ecc.). Discipline della nutrizione umana Il laureato sarà in grado di applicare i principi di dietetica in condizioni patologiche e fisiologiche e di elaborare idonei profili nutrizionali; applicare i metodi di analisi, prevenzione e gestione del rischio alimentare. Acquisirà inoltre competenze applicative per la valutazione del ruolo di specifici alimenti/componenti sulla salute nonchè per la valutazione della sicurezza degli alimenti e la loro idoneità per il consumo umano. Discipline per la caratterizzazione degli alimenti e gestione del sistema agroalimentare Il laureato acquisirà competenze applicative per l'analisi e la valutazione delle caratteristiche chimiche di matrici alimentari. Sarà inoltre in grado di interpretare il dato analitico con un approccio statistico. Affini Il laureato sarà in grado di applicare alcune tecniche analitiche strumentali e di elaborazione dei dati sperimentali, nonché di applicare adeguate tecniche per la valutazione delle proprietà nutraceutiche degli alimenti. Abilità linguistiche Capacità di utilizzare le abilità linguistiche per lo scambio di informazioni generali con interlocutori scientifici nazionali e internazionali. Tirocinio e Prova Finale Lo studente sarà in grado di elaborare informazioni bibliografiche e/o sperimentali in una relazione strutturata secondo le linee di una pubblicazione scientifica; di presentare informazioni complesse (finalità, metodi e risultati ottenuti) in una comunicazione orale; di programmare ed organizzare in autonomia le attività previste dalla tesi. Acquisirà inoltre capacità relazionali e professionali in un ambiente di lavoro, anche multidisciplinare.
Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale sarà in grado di conoscere autonomamente le fonti di aggiornamento professionale, comprese quelle reperibili on-line (es. banche dati specialistiche), e di utilizzarle in maniera appropriata, per affrontare l'aggiornamento continuo delle conoscenze scientifiche e delle abilità necessarie alla professione, considerando che si tratta di un settore caratterizzato da grande velocità di cambiamento sia delle problematiche che delle metodologie. La verifica dell'acquisizione di tali capacità avverrà all'atto del superamento di esami di profitto degli insegnamenti ed, in modo particolare, della prova finale.
Conoscenza e comprensione
Discipline biomediche Il laureato acquisirà una approfondita conoscenza della chimica delle principali classi di macromolecole di interesse nutrizionale (proteine, zuccheri, lipidi), della loro funzione e della relazione tra struttura e funzione, nonchè degli aspetti fisiologici-funzionali dei processi che consentono di modificare ed utilizzare la materia alimentare e dei meccanismi della regolazione dell'alimentazione; conoscenza dei principali metodi di valutazione dello stato di nutrizione, dei bisogni di energia e nutrienti nelle varie età e condizioni fisiologiche; conoscenza delle reazioni delle principali vie metaboliche (cataboliche e anaboliche) e della loro compartimentazione in organi e tessuti nell'uomo. Discipline della nutrizione umana Il laureato acquisirà solide conoscenze sulla struttura e funzione dei nutrienti e sul loro valore nutrizionale, nonchè sulla relazione tra dieta e stato di salute; approfondita conoscenza delle patologie gastrointestinali che alterano l'assorbimento e l'utilizzo dei nutrienti, delle alterazioni della nutrizione in corso di patologie gastrointestinali, epatiche, pancreatiche e renali, delle tecniche di valutazione dello stato di nutrizione, delle proprietà di prebiotici e probiotici; conoscenze sulla fisiopatologia delle malattie endocrine e delle malattie metaboliche che più si giovano, nella pratica clinica, di un supporto terapeutico comportamentale e nutrizionale, conoscenza delle proprietà nutrizionali ed igienico-sanitarie delle varie componenti degli alimenti, anche a livello molecolare, e delle caratteristiche epidemiologiche delle principali patologie trasmesse attraverso gli alimenti; conoscenze delle tecniche di conservazione degli alimenti; conoscenze dei principali disturbi dell'alimentazione e la relativa terapia farmacologica. Discipline per la caratterizzazione degli alimenti e gestione del sistema agroalimentare Il laureato sarà in grado di conoscere o contaminanti presenti nei prodotti alimentari, con particolare attenzione per le fonti di inquinamento, le modalità con cui gli alimenti possono venire contaminati ed i meccanismi propri dell'azione tossica dei diversi xenobiotici, nonché di conoscere e comprendere le modificazioni che avvengono negli alimenti, con particolare riferimento ai meccanismi delle reazioni coinvolte, alle conseguenze sulla matrice ed ai risvolti nutrizionali; conoscenze sulle modificazioni indotte negli alimenti da cottura e processi tecnologici di produzione e conservazione. Acquisirà inoltre conoscenze di chimica analitica e dei metodi classici e strumentali applicati all' analisi degli alimenti. Affini Il laureato sarà in grado di conoscere e comprendere i fattori che influenzano i comportamenti e le scelte in ambito alimentare; le principali tecniche spettroscopiche per il riconoscimento di frodi e adulterazioni alimentari; gli aspetti legislativi relativi al settore degli alimenti speciali e degli integratori alimentari e le principali tecnologie per la realizzazione e il controllo di forme predosate ; il rapporto tra malattie multifattoriali ed alimentazione, con riferimento al ruolo dell' alimentazione sia nell'insorgenza che nella prevenzione di tali malattie; specifiche metodiche analitiche per la valutazione della tossicità o dei reali benefici dell' apporto di alcuni componenti alimentari in relazione a particolari patologie. Abilità linguistiche Il corso di laurea si prefigge di fornire gli strumenti culturali per utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'Italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Sono dedicate a tale obiettivo le attività comprese come ulteriori attività formative (ulteriori conoscenze linguistiche) per portare gli studenti ad una conoscenza della Lingua Inglese equivalente al livello B2, indicato dal Quadro Comune di Riferimento per le lingue - Consiglio d'Europa. Gli studenti già in possesso all'atto dell'iscrizione di una certificazione internazionale riconosciuta valida dall'Ateneo, che attesti un livello B2 o superiore, potranno richiedere il riconoscimento dei CFU corrispondenti alle Abilità linguistiche. Gli studenti iscritti al 1° anno non in possesso di tale certificazione dovranno frequentare le lezioni dell'insegnamento di Abilità linguistiche, alla fine delle quali dovranno superare il test di verifica dell'idoneità linguistica, secondo le date indicate nel calendario esami. Tirocinio e Prova Finale Lo svolgimento del Tirocinio e della Prova finale rappresenta una parte cospicua dell' impegno didattico dello studente. Per quanto riguarda la scelta dell'attività di Tirocinio e di preparazione della tesi, lo studente potrà presentare richiesta contestuale al Coordinatore e al docente della Facoltà di Biologia e Farmacia prescelto quale supervisore. A conclusione di tale periodo verrà rilasciato dal docente supervisore un attestato finale comprovante l'acquisizione dei CFU relativi che viene poi trasmesso alla Segreteria studenti. Durante le attività di Tirocinio e Prova finale lo studente approfondirà: le conoscenze in una specifica tematica riguardante le scienze degli alimenti e della nutrizione umana; la conoscenza di metodi di ricerca bibliografica; la comprensione dei metodi di programmazione di una attività sperimentale; la conoscenza di metodiche analitiche e/o di indagine epidemiologica ed esecuzione di attività di laboratorio o di raccolta dati; la conoscenza dei ruoli e delle dinamiche relazionali tra le diverse funzioni operative in una struttura di ricerca e/o aziendale e/o sanitaria.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Esperto in scienze degli alimenti e della nutrizione. Per i laureati magistrali della Classe LM-61 è prevista la possibilità di esercitare la libera professione come “Biologo senior” previo superamento dell' esame di stato ed iscrizione all' Albo professionale dei Biologi. I principali sbocchi occupazionali per i laureati magistrali in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione sono offerti dalle aziende alimentari, dietetiche e farmaceutiche, dalle aziende di ristorazione e ristorazione ospedaliera, dagli Organismi pubblici e privati preposti ai controlli alimentari, dalle istituzioni che si occupano dell'alimentazione in funzione degli effetti sulla salute e sul benessere degli individui. In riferimento alle attività classificate dall'ISTAT si ravvisano sbocchi lavorativi nell'ambito di: attività libero- professionali ed imprenditoriali nell'ambito delle Scienze della vita (2.3.1.1 Biologi ed assimilati). Questo Corso consente, inoltre, l'accesso a Corsi di Dottorato di ricerca e Scuole di specializzazione e fornisce uno sbocco anche nell'attività di ricerca (2.6.2 Ricercatori e tecnici laureati)
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione
ITALIANO
Competenze associate alla funzione
Esperto in scienze degli alimenti e della nutrizione. Saper applicare le principali tecniche di laboratorio per la valutazione della qualità degli alimenti e saperne interpretare i risultati. Saper utilizzare le nuove tecnologie applicate all'alimentazione e nutrizione umana al fine di valutare e migliorare qualità nutrizionale e sicurezza alimentare. Saper valutare lo stato nutrizionale e conoscere le problematiche nutrizionali di fasce di popolazione in particolari condizioni fisiologiche, quali gravidanza, allattamento, crescita, senescenza. Saper valutare le caratteristiche nutrizionali degli alimenti e la biodisponibilità di macro e micronutrienti presenti negli alimenti e negli integratori alimentari. Capacità di applicare le proprie conoscenze e competenze al controllo di qualità delle filiere di trasformazione e distribuzione degli alimenti per quanto attiene agli aspetti nutrizionali e ai potenziali rischi per la salute. Capacità di lavorare in gruppo multidisciplinare e buona padronanza del metodo scientifico di indagine e di progetto.
Funzione in contesto di lavoro
Esperto in scienze degli alimenti e della nutrizione. Applicazione ed esecuzione con autonomia tecnico-professionale di attività che implicano l'uso di metodologie avanzate, innovative e sperimentali, con una solida preparazione dal punto di vista tecnologico sulle metodologie di indagine in ambito biomedico con particolare riguardo al campo degli alimenti e della nutrizione umana. Curriculum Alimenti Ricercatore presso enti pubblici e privati: impostazione disegni sperimentali, utilizzo delle principali tecniche analitiche di laboratorio, analisi dati, metodi di campionamento in campo. Consulente aziende alimentari: collaborazione alle procedure di accreditamento e di sorveglianza per quanto riguarda la preparazione, conservazione e distribuzione degli alimenti. Attività professionale presso Strutture del Servizio Sanitario Nazionale: attività di informazione ed educazione, rivolta agli operatori istituzionali ed alla popolazione in generale, sui principi dell'alimentazione e della sicurezza alimentare. Curriculum Nutrizione Biologo nutrizionista: determinazione delle diete ottimali per mense aziendali, collettività, gruppi sportivi, etc. in relazione alla loro composizione ed alle caratteristiche dei soggetti; determinazione della dieta ottimale umana in relazione ad accertate condizioni fisiopatologiche. Attività professionale presso Strutture del Servizio Sanitario Nazionale: attività di informazione ed educazione, rivolta agli operatori istituzionali ed alla popolazione in generale, sui principi dell'alimentazione; collaborazione ad indagini sui consumi alimentari volte alla sorveglianza, alla conoscenza delle tendenze nutrizionali ed agli effetti sulla composizione corporea della popolazione. Ricercatore presso enti pubblici e privati: impostazione disegni sperimentali, analisi dati, ricerca sui rapporti tra alimentazione e salute.
Descrizione obiettivi formativi specifici
L'importanza centrale dell'alimentazione nella promozione della salute è sottolineata in questi anni da iniziative e campagne dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, della FAO, dell'Unione Europea e del Governo Italiano. L'alimentazione viene indicata come uno dei temi centrali del Ministero della Salute e l'AgriFood rappresenta una delle priorità nell'ambito della Smart Specialization Strategy non solo della Regione Sardegna, ma anche di molte regioni italiane. Il Corso di laurea magistrale in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione, ha l'obiettivo di fornire specifiche conoscenze indirizzate allo studio a livello fisiologico, patologico e igienico-sanitario dei rapporti tra alimentazione e stato di salute (dalle specifiche del prodotto allo stato di salute dell'individuo), valorizzando ed approfondendo, in funzione del percorso curricolare scelto, conoscenze e competenze relative all'ambito alimentare o nutrizionale. I laureati nel Corso di laurea magistrale in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione devono: - avere conoscenze approfondite sui contaminanti presenti nei prodotti alimentari, con particolare attenzione per le fonti di inquinamento, le modalità con cui gli alimenti possono venire contaminati ed i meccanismi propri dell'azione tossica dei diversi xenobiotici; - possedere una solida conoscenza delle proprietà nutrizionali ed igienico-sanitarie delle varie componenti degli alimenti; - acquisire un'approfondita conoscenza degli aspetti fisiologici-funzionali dei processi e dei meccanismi della regolazione dell'alimentazione e della fisiopatologia delle malattie endocrine; - acquisire conoscenze approfondite delle patologie gastrointestinali che alterano l'assorbimento e l'utilizzo dei nutrienti, delle alterazioni della nutrizione in corso di patologie gastrointestinali, epatiche, pancreatiche e renali; - conoscere la legislazione alimentare e sanitaria nazionale e comunitaria per quanto riguarda la commercializzazione e il controllo degli alimenti, degli ingredienti, degli additivi e degli integratori alimentari; - acquisire gli strumenti per una corretta valutazione della composizione corporea utilizzando metodiche di valutazione del metabolismo corporeo e del dispendio energetico; - conoscere l'influenza degli alimenti sul benessere ed il ruolo dell'alimentazione nell'insorgenza e nella prevenzione delle malattie; - saper valutare lo stato nutrizionale e conoscere le problematiche nutrizionali di fasce di popolazione in particolari condizioni fisiologiche, quali gravidanza, allattamento, crescita, senescenza; - saper applicare metodiche atte a valutare la sicurezza degli alimenti e la loro idoneità per il consumo umano e saperne interpretare i risultati; - saper informare ed educare gli operatori istituzionali e la popolazione generale sui principi di sicurezza alimentare; - avere familiarità con i metodi scientifici di indagine che gli dovranno assicurare autonomia scientifica e capacità progettuale da poter utilizzare in campi diversi, con particolare riguardo alla ricerca scientifica ed alle attività di diagnostica in ambito alimentare. Il percorso formativo è così indirizzato: durante il primo anno gli studenti affronteranno lo studio di materie finalizzate a conseguire una preparazione ad ampio spettro comune ai due percorsi, pertanto approfondiranno le conoscenze in discipline caratterizzanti quali la biochimica della nutrizione, la fisiologia della nutrizione, la chimica e l'igiene degli alimenti. Sono inoltre previsti 6 CFU di abilità linguistiche (Inglese). Il secondo anno è finalizzato principalmente allo studio delle materie dei curricula, in cui vengono approfondite tematiche specifiche dell'ambito nutrizionale (Curriculum Nutrizione) o alimentare (Curriculum Alimenti). In entrambi i percorsi sono stati inseriti nelle attività affini SSD non presenti nelle attività caratterizzanti, per garantire la formazione interdisciplinare che caratterizza le tematiche legate all'alimentazione e alla nutrizione. Il secondo anno è inoltre fortemente connotato da un approccio pratico alle problematiche degli alimenti e della nutrizione in quanto prevede un tirocinio da svolgere sia in ambito universitario sia presso aziende o Amministrazioni Pubbliche, nonché la preparazione della Tesi di Laurea, che deve riguardare una ricerca sperimentale originale da presentare come memoria scritta, svolta presso l'Università o altri enti di ricerca, pubblici o privati, od aziende pubbliche o private convenzionate che operino nel settore dell'alimentazione e nutrizione umana. Infine, la formazione dei laureati è completata da un approfondimento su alimenti funzionali ed integratori alimentari.