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Pale eoliche al tramonto

INGEGNERIA ENERGETICA

Corso di Laurea Magistrale
Accesso Libero
INGEGNERIA E ARCHITETTURA
LM-30 Classe delle lauree magistrali in Ingegneria energetica e nucleare
120 crediti
Italiano

Presentazione del corso

Il corso di laurea magistrale in Ingegneria energetica è articolato e organizzato in maniera tale da fornire agli studenti gli strumenti per poter operare in un contesto in continua evoluzione. Gli obiettivi formativi sono mirati all’approfondimento delle conoscenze scientifiche che stanno alla base delle applicazioni ingegneristiche dell’Energia nei settori ambientale, chimico, edile, elettrico, idraulico, meccanico e trasportistico.

A tale scopo vengono analizzate, sviluppate e approfondite le tematiche energetiche relative a tali settori con una visione sia di tipo specialistico, con attenzione ai componenti utilizzati nei vari sotto sistemi energetici, sia di tipo integrato e pianificatorio. Infatti, tenuto conto della natura intrinsecamente multidisciplinare dell’Energia si vuole realizzare la formazione dello specialista in Ingegneria Energetica anche con gli indispensabili elementi della pianificazione territoriale, della difesa ambientale, della economia delle fonti energetiche e dello sviluppo sostenibile.

Requisiti di accesso

Titoli opzionali (a scelta tra i seguenti):
  • [L2] - Laurea di Primo Livello (triennale)
  • [L1] - Laurea ante riforma (vecchio ordinamento)
  • [LS] - Laurea Specialistica
  • [LM] - Laurea Magistrale
  • [TS] - Titolo straniero

Piano di studi

Anno di corso: 1
Obbligatori
ATTIVITA' FORMATIVE OPZIONALI AFFINI 1° ANNO (18 CFU)
  • INTERNET
    6 crediti - 60 ore - Primo Semestre
  • SMART GRID
    6 crediti - 60 ore - Secondo Semestre
ALTRE ATTIVITA' (8 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
ATTIVITA' FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE (12 CFU)
Accesso ad ulteriori studi
Terzo ciclo di studi
Status professionale conferito dal titolo
Laureato magistrale in Ingegneria Energetica I possibili sbocchi professionali riguardano: - il settore della gestione dell'Energia, l'industria e le aziende ed enti pubblici territoriali fornitori del servizio Energia; a questo proposito, si osservi che la Legislazione italiana ha previsto l'obbligo della figura del "tecnico responsabile per la conservazione e l'uso razionale dell'Energia" (Energy Manager) per le aziende con consumi energetici significativi sia nell'industria, sia nel settore terziario e ospedaliero; - l'attività di progettazione, collaudo, esercizio e manutenzione di impianti energetici come, ad esempio, piccoli e medi impianti per la produzione, la distribuzione e l'utilizzo dell'Energia, impianti di riscaldamento e di condizionamento e impianti per la conservazione degli alimenti; - la progettazione termotecnica degli edifici secondo le normative vigenti; - il collaudo e la certificazione energetica degli edifici secondo le normative vigenti; - le industrie che producono e commercializzano macchine e componenti per la trasformazione dell'Energia come ad esempio caldaie, climatizzatori, frigoriferi, motori, scambiatori di calore, compressori e turbine idrauliche, a gas e a vapore; - le industrie energetiche operanti nei settori termoelettrico, idroelettrico, motoristico, petrolifero e del gas naturale, a livello di produzione, di dispacciamento o di distribuzione; - libera professione, previo superamento dell'esame di stato ed iscrizione all'albo professionale.
Caratteristiche prova finale
La prova finale consiste nella discussione di una relazione (tesi) relativa ad un lavoro individuale, svolto dal laureando sotto la supervisione di almeno un docente della Facoltà di Ingegneria e Architettura dell'Università degli Studi di Cagliari, riguardo aspetti tecnici e/o scientifici pertinenti all'area dell'Ingegneria Energetica. Il lavoro potrà consistere in un'analisi critica dello stato dell'arte o la redazione di un progetto almeno di massima o lo sviluppo di metodologie e tecniche con un certo grado di originalità o un trasferimento di metodologie e tecniche da ambiti differenti in settori dell'Ingegneria Energetica. In particolare, il ruolo della prova finale è soprattutto quello di fornire allo studente l'opportunità di dimostrare, con lo svolgimento di una attività progettuale o di ricerca, la capacità di operare in modo autonomo nonché le sue capacità di analisi, di sintesi, di giudizio critico e di comunicazione acquisite nel corso degli studi. La prova può consistere nella discussione di uno o più elaborati anche associati allo svolgimento di un periodo di tirocinio. Su istanza del candidato, il Corso di Studio può consentire che la redazione e/o la presentazione dell'elaborato sia effettuata in lingua inglese.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica occorre essere in possesso della Laurea o di altro titolo di studio di durata almeno triennale conseguito attraverso l'acquisizione di almeno 180 CFU o equipollenti, o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. E' richiesta la conoscenza della lingua inglese almeno al livello B1. L'iscrizione al corso è inoltre subordinata al possesso dei requisiti curriculari ed alla verifica della adeguatezza della preparazione personale. Il Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale (CdLM) in Ingegneria Energetica definisce i requisiti curricolari richiesti per l'ammissione che non potranno essere inferiori ai seguenti: 1) avere conseguito almeno 34 CFU nei settori MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09, FIS/01, FIS/03, CHIM/03, CHIM/07 e SECS-S/02; 2) avere conseguito almeno 5 CFU nei settori INF/01, ING-INF/05, ING-IND/35, SECS-P/01 e SECS-P/06; 3) avere conseguito almeno 5 CFU nei settori ING-IND/08, ING-IND/09, ING-IND/10, ING-IND/11 e ING-IND/24; 4) avere conseguito almeno 5 CFU nel settore ING-IND/31. Il Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica definisce inoltre le modalità per la verifica della adeguatezza della preparazione personale dei candidati.
Titolo di studio rilasciato
Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica
Abilità comunicative
Il Laureato Magistrale deve sapere comunicare in maniera efficace agli interlocutori specialisti e non specialisti le proprie idee e proposte di soluzione, anche innovative e di elevata complessità, chiarendo la loro ragione e fornendo informazioni sia tecniche che di carattere generale. Saprà scegliere la forma ed il mezzo di comunicazione adeguati all'interlocutore, sia specialista che non specialista. Questo si esprimerà attraverso la capacità di utilizzare correttamente sia il linguaggio tecnico che quello formale e di saper esemplificare in maniera chiara e semplice i concetti e le tematiche tipiche dell'ingegneria energetica. Egli sarà capace di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in inglese, oltre che in italiano. Le abilità comunicative in ingresso, il cui livello minimo si considera certificato dal conseguimento del titolo di studi universitario di primo livello, vengono sviluppate attraverso l'attività didattica dei docenti che, utilizzando varie forme di comunicazione, costituiscono un esempio di comunicazione efficace. Gli esami di profitto, prevedendo nel complesso sia prove scritte che orali, costituiscono sia uno stimolo a sviluppare entrambe le principali forme di espressione che una occasione di verifica del conseguimento delle stesse. Verrà valorizzata l'acquisizione di ulteriori conoscenze linguistiche mediante il riconoscimento di crediti per il conseguimento di attestazioni di conoscenza delle lingue straniere almeno a livello B1, e B2 per quanto riguarda la lingua inglese.
Autonomia di giudizio
Il Laureato Magistrale sarà in grado di formulare una propria valutazione e/o giudizio sulla base della interpretazione dei dati disponibili, di identificare i problemi tecnici che si manifestano nella pratica professionale, effettuare una chiara definizione delle specifiche, condurre un esame dei possibili metodi di soluzione, scegliere in maniera autonoma il metodo più appropriato e la sua corretta applicazione. Inoltre il Laureato Magistrale sarà in grado di individuare le modalità, anche originali ed innovative, di raccolta di dati aggiuntivi eventualmente necessari per conseguire una maggiore certezza riguardo temi complessi dell'ingegneria energetica. Questo si esprimerà attraverso la capacità del saper fare e del saper prendere iniziative e decisioni nella consapevolezza dei rischi, tenendo conto oltre che dell'evoluzione e sviluppo della tecnica anche dell'impatto economico e sociale delle scelte. Tale capacità sarà sviluppata durante tutto il corso degli studi attraverso insegnamenti specifici e la loro integrazione. La verifica della maturità e autonomia di giudizio viene effettuata con continuità dai docenti durante il percorso formativo attraverso le verifiche periodiche e finali. In particolare, gli insegnamenti che prevedono una significativa componente progettuale, attraverso esercitazioni, tesine e/o attività di laboratorio, e la prova finale, basata su un lavoro originale, consentono di valutare la capacità di giudizio autonomo dello studente.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Area Energia e Sviluppo Sostenibile Il laureato magistrale in Ingegneria Energetica a completamento del processo di formazione avrà sviluppato: 1) la capacità di applicare le conoscenze di matematica e delle altre scienze fisiche e ingegneristiche di base per interpretare e descrivere analiticamente, numericamente, graficamente, i problemi ingegneristici associati ai processi di produzione, conversione, trasmissione, utilizzo, e immagazzinamento dell'energia; 2) la capacità di pianificare, di progettare processi di produzione, conversione, distribuzione, utilizzo, immagazzinamento dell'energia sia virtuali, tramite l'adozione di software specifici, che su sistemi reali e comprenderne gli esiti al fine di sviluppare soluzioni e/o eseguire scelte di progetto per risolvere problemi ingegneristici tipici del settore dell'ingegneria energetica, individuandone altresì i costi sia di progetto sia di realizzazione, gestione, manutenzione e smaltimento; 3) la capacità di applicare le proprie competenze sia per individuare soluzioni a problemi ingegneristici complessi nel settore della conversione, distribuzione, utilizzo, immagazzinamento e produzione dell'energia sia per giustificare, sostenere ed argomentare le proprie scelte tecniche, anche innovative, nell'ambito della professione relativamente a processi di produzione, conversione, distribuzione, utilizzo e immagazzinamento dell'energia; 4) la capacità di organizzare e integrare le proprie competenze nell'ambito dello sviluppo di processi di pianificazione energetica a livello locale, regionale e nazionale. Tali capacità vengono sviluppate principalmente negli insegnamenti di seguito riportati attraverso la discussione e l'esame di casi concreti, nonché durante eventuali attività tecnico/pratiche volte all'inserimento nel mondo del lavoro. Area Edifici e Città’ Sostenibili Il laureato magistrale in Ingegneria Energetica a completamento del processo di formazione avrà sviluppato: 1) la capacità di applicare le proprie conoscenze matematiche e delle altre scienze fisiche e ingegneristiche di base per interpretare e descrivere analiticamente, numericamente e graficamente, i problemi ingegneristici associati ai processi di progettazione di sistemi energetici integrati per edifici, eseguire la modellazione e simulazione energetica degli edifici, utilizzare in modo consapevole software di calcolo energetico, eseguire audit energetici e analisi dei consumi; 2) la capacità di pianificare, di progettare, implementare strategie di gestione energetica, di monitoraggio e ottimizzazione delle prestazioni energetiche, di gestione della manutenzione predittiva basata su dati IoT, di implementare sistemi di automazione e controllo degli edifici (BMS); 3) la capacità di applicare le diverse tecnologie di accumulo elettrochimico e di progettare e gestire sistemi di accumulo energetico per veicoli elettrici, la capacità di progettare infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici e pianificarne la diffusione nel territorio, tecnologie di connessione (ad esempio, IoT) e soluzioni di automazione per veicoli elettrici. 4) la capacità di applicare le proprie competenze sia per individuare soluzioni a problemi ingegneristici complessi nel settore degli edifici intelligenti e città sostenibili, sia per giustificare, sostenere ed argomentare le proprie scelte tecniche, anche innovative, nell'ambito della professione relativamente a processi di conversione, distribuzione, utilizzo, immagazzinamento e produzione dell'energia; 5) la capacità di organizzare e integrare le proprie competenze energetiche anche con il coordinamento multidisciplinare dei progetti con altri professionisti (architetti, ingegneri civili, ingegneri elettrici, ingegneri meccanici, ecc.), mediante l'utilizzo di piattaforme BIM per la gestione dei dati di progetto, la capacità di lavorare in team e di gestire progetti complessi. Tali capacità vengono sviluppate principalmente negli insegnamenti di seguito riportati attraverso la discussione e l'esame di casi concreti, nonché durante eventuali attività tecnico/pratiche volte all'inserimento nel mondo del lavoro.
Capacità di apprendimento
Il Laureato Magistrale in Ingegneria Energetica avrà sviluppato le capacità di auto-formazione che sono necessarie ad un ingegnere per aggiornarsi con continuità rispetto all'evoluzione della scienza e della tecnica nel campo dell'ingegneria energetica. Egli avrà sviluppato la capacità di attingere a diverse fonti bibliografiche, sia in italiano che in inglese, al fine di acquisire nuove competenze. Il Laureato Magistrale in Ingegneria Energetica avrà la capacità di auto-apprendimento necessaria ad intraprendere studi successivi, come corsi di Master di secondo livello e di Dottorato nell'ambito dell'ingegneria energetica, nonché ad intraprendere l'attività lavorativa presso centri di ricerca e progettazione avanzata.
Conoscenza e comprensione
Area Energia e Sviluppo Sostenibile Il laureato magistrale in Ingegneria Energetica a completamento del processo di formazione avrà acquisito le conoscenze che gli permetteranno di contribuire in modo significativo e potenzialmente originale e innovativo alla progettazione, gestione e ottimizzazione dei sistemi energetici, garantendo efficienza, sostenibilità e sicurezza nelle varie fasi della produzione, conversione, trasmissione, distribuzione e utilizzo dell'energia. In particolare, saranno oggetto della formazione i seguenti punti: 1) aspetti metodologico-operativi della matematica e delle scienze fisiche correlate ai processi di produzione, conversione, trasmissione, distribuzione e utilizzo dell'energia finalizzati alla modellizzazione e descrizione delle applicazioni e dell'analisi delle eventuali problematiche; 2) aspetti metodologico-operativi di base ed avanzati relativi alle tecnologie di produzione dell'energia elettrica da fonti fossili, rinnovabili e alternative (centrali termoelettriche, idroelettriche, nucleari, eoliche, fotovoltaiche, ecc.) e di conversione, trasformazione e distribuzione dell'energia elettrica, sviluppati ad un livello tale da consentire di comprendere e promuovere l'innovazione tecnologica nel settore dell'elettrificazione dei consumi; 3) aspetti metodologico-operativi avanzati delle discipline ingegneristiche di particolare interesse per l'ingegneria energetica, con specifico riferimento ai relativi processi di conversione e ai sistemi di controllo e gestione dei processi di produzione, trasmissione, distribuzione, immagazzinamento e utilizzo dell'energia elettrica, oltre ai metodi di misurazione e certificazione della qualità della fornitura di energia elettrica; 4) aspetti economico/sociali internazionali, nazionali e regionali correlati alla tematica energetica, con particolare attenzione alle ripercussioni dei processi energetici su salute, sicurezza, e questioni ambientali; 5) aspetti metodologico -operativi correlati alla tematica della pianificazione energetica, con particolare attenzione alle normative nazionali e internazionali di valutazione dei processi di pianificazione e delle loro ripercussioni sugli aspetti correlati alla salute, sicurezza, e agli impatti ambientali; 6) aspetti metodologico-operativi specifici di applicazioni avanzate e innovative dell'ingegneria energetica. Le conoscenze relative al punto 1) sono verificate sulla base del soddisfacimento dei requisiti curricolari e culturali in ingresso e vengono rafforzate nell'ambito dei due anni di corso sia attraverso il loro utilizzo per la formalizzazione dei fenomeni analizzati e dello sviluppo delle tecniche ingegneristiche avanzate nei vari insegnamenti ingegneristici che mediante insegnamenti opzionali ed affini specifici volti ad approfondire tematiche ed ambiti specifici Le conoscenze specifiche indicate ai punti 2) e 3) vengono verificate sulla base del soddisfacimento dei requisiti curricolari e culturali in ingresso, per quanto riguarda quelle di base, e quindi, per quanto riguarda quelle avanzate, sviluppate ed acquisite attraverso gli insegnamenti di seguito riportati. Le conoscenze di cui al punto 4) vengono sviluppate sia attraverso gli insegnamenti di seguito riportati e/o attività di tirocinio facoltativi che nell'ambito di insegnamenti professionalizzanti specifici. Le conoscenze indicate ai punti 5) e 6) sono acquisite sia attraverso gli insegnamenti di seguito riportati che attraverso le attività connesse al lavoro individuale oggetto della prova finale. Area Edifici e Città’ Sostenibili Il laureato magistrale in Ingegneria Energetica a completamento del processo di formazione avrà acquisito le conoscenze che gli permetteranno di contribuire in modo significativo e potenzialmente originale e innovativo all'analisi, alla progettazione e alla realizzazione di edifici energeticamente efficienti e di città e comunità energeticamente efficienti e sostenibili. In particolare, saranno oggetto della formazione i seguenti punti: 1) aspetti metodologico-operativi della termodinamica applicata agli edifici e agli impianti, delle tecnologie di generazione, distribuzione e utilizzo dell'energia, delle energie rinnovabili (solare, eolica, geotermica, biomasse, ecc.), dell'efficienza energetica e del risparmio energetico, finalizzati alla modellizzazione e descrizione delle applicazioni e dell'analisi delle eventuali problematiche nella progettazione e gestione di edifici e impianti; 2) aspetti metodologico-operativi di base ed avanzati relativi ai sistemi di isolamento termico, sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria (HVAC), tecnologie di illuminazione efficiente (LED, sistemi di gestione della luce naturale), materiali innovativi per la costruzione sostenibile in modo da comprendere e promuovere l'efficientamento energetico e l'innovazione tecnologica nel settore delle smart cities e dello sviluppo sostenibile; 3) aspetti metodologici-operativi avanzati di discipline di tipo ingegneristico di particolare interesse per l'ingegneria energetica, con specifico riferimento a infrastrutture urbane intelligenti, reti di distribuzione energetica intelligenti (smart grids), sistemi di gestione integrata dell'energia urbana, mobilità sostenibile, veicoli elettrici e sistemi di trasporto intelligenti, sensori e Internet of Things (IoT) per la gestione urbana; 4) aspetti normativi ed economico/sociali correlati alla tematica energetica, con particolare attenzione alle ripercussioni dei processi energetici su salute, sicurezza, e questioni ambientali e con riferimento alle normative energetiche nazionali e internazionali, certificazioni energetiche degli edifici (ad es. LEED, BREEAM), regolamenti edilizi e di sicurezza, politiche di sostenibilità e incentivi per l'efficienza energetica; 5) aspetti metodologico-operativi correlati alla tematica della pianificazione energetica, con particolare attenzione alle normative nazionali e internazionali di valutazione dei processi di pianificazione e delle loro ripercussioni sugli aspetti correlati alla salute, sicurezza, e agli impatti ambientali; 6) approcci progettuali avanzati correlati all'ingegneria energetica e basati sulla integrazione delle tecnologie Building Information Modelling (BIM) nei processi di progettazione e gestione digitale di edifici e impianti. Le conoscenze relative al punto 1) sono verificate sulla base del soddisfacimento dei requisiti curricolari e culturali in ingresso e vengono rafforzate nell'ambito dei due anni di corso sia attraverso il loro utilizzo per la formalizzazione dei fenomeni analizzati e dello sviluppo delle tecniche ingegneristiche avanzate nei vari insegnamenti ingegneristici che mediante insegnamenti opzionali ed affini specifici volti ad approfondire tematiche ed ambiti specifici. Le conoscenze specifiche indicate ai punti 2) e 3) vengono verificate sulla base del soddisfacimento dei requisiti in ingresso, per quanto riguarda quelle di base, e quindi, per quanto riguarda quelle avanzate, sviluppate ed acquisite attraverso gli insegnamenti di seguito riportati. Le conoscenze di cui al punto 4) vengono sviluppate sia attraverso gli insegnamenti di seguito riportati e/o attività di tirocinio facoltativi che nell'ambito di insegnamenti professionalizzanti specifici. Le conoscenze indicate ai punti 5) e 6) sono acquisite sia attraverso gli insegnamenti di seguito riportati che attraverso le attività connesse al lavoro individuale oggetto della prova finale.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Laureato magistrale in Ingegneria Energetica I possibili sbocchi professionali riguardano: - il settore della gestione dell'Energia, l'industria e le aziende ed enti pubblici territoriali fornitori del servizio Energia; a questo proposito, si osservi che la Legislazione italiana ha previsto l'obbligo della figura del "tecnico responsabile per la conservazione e l'uso razionale dell'Energia" (Energy Manager) per le aziende con consumi energetici significativi sia nell'industria, sia nel settore terziario e ospedaliero; - l'attività di progettazione, collaudo, esercizio e manutenzione di impianti energetici come, ad esempio, piccoli e medi impianti per la produzione, la distribuzione e l'utilizzo dell'Energia, impianti di riscaldamento e di condizionamento e impianti per la conservazione degli alimenti; - la progettazione termotecnica degli edifici secondo le normative vigenti; - il collaudo e la certificazione energetica degli edifici secondo le normative vigenti; - le industrie che producono e commercializzano macchine e componenti per la trasformazione dell'Energia come ad esempio caldaie, climatizzatori, frigoriferi, motori, scambiatori di calore, compressori e turbine idrauliche, a gas e a vapore; - le industrie energetiche operanti nei settori termoelettrico, idroelettrico, motoristico, petrolifero e del gas naturale, a livello di produzione, di dispacciamento o di distribuzione; - libera professione, previo superamento dell'esame di stato ed iscrizione all'albo professionale.
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione
ITALIANO
Competenze associate alla funzione
Laureato magistrale in Ingegneria Energetica competenze nella progettazione e gestione degli impianti e dei processi di conversione delle energie rinnovabili; competenze nella progettazione di misure di efficientamento di sistemi energetici; competenze nel supportare la gestione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti convenzionali.
Funzione in contesto di lavoro
Laureato magistrale in Ingegneria Energetica Pianificazione, progettazione e gestione degli impianti e dei processi di conversione, trasmissione, distribuzione e utilizzazione dell'energia, in modo da consentire una utilizzazione razionale dell'energia nei settori industriale, civile, agricolo e dei trasporti.
Descrizione obiettivi formativi specifici
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica ha l'obiettivo di fornire agli studenti una conoscenza approfondita degli aspetti scientifici, operativi e gestionali dei sistemi che rientrano nell'ambito dell'Ingegneria dell'energia. A tal fine è previsto un percorso formativo di natura multidisciplinare che integri la formazione specialistica dell'ingegnere energetico con la pianificazione territoriale, la difesa ambientale, l'economia delle fonti energetiche, lo sviluppo sostenibile e la mobilità sostenibile. Nello specifico, il percorso formativo si propone di: - fornire le competenze e gli strumenti conoscitivi per il calcolo, la progettazione e la gestione di componenti, impianti e sistemi complessi per la generazione di Energia in tutte le sue forme, tradizionali e rinnovabili; - rafforzare e consolidare le conoscenze sugli impianti per la conversione diretta dell'Energia, i componenti e le tecnologie energetiche industriali; - fornire le competenze e gli strumenti conoscitivi per la progettazione e la gestione degli impianti e dei processi, in modo da consentire una utilizzazione razionale dell'energia nei settori industriale, civile, agricolo e dei trasporti, in relazione anche ai problemi connessi alla pianificazione energetico-ambientale, all'analisi di ciclo di vita, alla modellazione tecnico-economica e agli aspetti socio-economici connessi all'uso dell'Energia, nel quadro dello sviluppo economico sostenibile; - fornire le competenze e gli strumenti conoscitivi delle tecnologie di conversione dell'energia nucleare, integrandoli con nozioni fondamentali sulle problematiche dell'impatto ambientale, dell'affidabilità, della sicurezza e dell'analisi di rischio degli impianti; - fornire le competenze e gli strumenti conoscitivi relativi alle tecnologie e ai sistemi per la mobilità elettrica e sostenibile. Poiché gli obiettivi formativi descritti prevedono l'acquisizione di competenze su metodologie avanzate e innovative nel campo dei processi e degli impianti energetici e sulla pianificazione energetica e progettazione di sistemi e processi complessi e innovativi, si ritiene che la proposta didattica sia incentrata su una Laurea Magistrale che comprenda, inoltre, anche attività e conoscenze di tipo professionalizzante.