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Istruzioni Unica for staff 2021/2022

Caro/a collega,

ora che sei diventato assegnatario di una borsa di mobilità ERASMUS+ UNICAFORSTAFF (da utilizzare entro il 30.09.2023) ti riassumo gli adempimenti che dovrai porre in essere per poterti avvalere della suddetta borsa.

Se non hai ancora trovato l’Istituzione dove effettuare l’esperienza, ti invito caldamente a:

consultare il sito: http://staffmobility.eu/staff-week-search che indica il calendario delle settimane approntate dalle sedi estere;

oppure

scrivere una mail a unicaforstaff@unica.it per una consulenza sulla sede più adatta alle tue esigenze formative.

Se hai già trovato l’Istituzione di accoglienza, devi indicare nella lettera di accettazione la sede che ti ospiterà e il periodo in cui effettuerai l’esperienza; se invece vuoi effettuare l’esperienza nel circuito EDUC devi prenotare la consulenza con un operatore di ISMOKA alla suindicata e-mail.

La mobilità viene svolta in presenza.

 

Definita la sede di destinazione, ciascun assegnatario dovrà fissare un appuntamento via Teams con l'Ufficio ISMOKA per la firma dell’accordo finanziario, avendo cura di portare con sé copia della seguente documentazione:

1. Lettera di accettazione borsa di mobilità; (All. A)

2. Lettera d’invito ricevuta dalla struttura ospitante, su carta intestata dell’Istituzione, contenente il tuo nome e le date della mobilità;

3. Richiesta di Autorizzazione a compiere la missione firmata dal responsabile intermedio; (All. B editabile)

4. Richiesta di anticipo fondi di missione. È necessario firmare la richiesta, sottoporla alla firma del proprio responsabile di struttura (Dirigente/ Direttore o Presidente) e inviarla al Settore Mobilità Studentesca per la firma della Dirigente Responsabile dei fondi su cui far gravare la missione, Dott.ssa Giuseppa Locci; (All. C_anticipo editabile)

5. Accordo Erasmus+ “UNICAFORSTAFF”; (All. D -modello_accordo_UNICAFORSTAFF).

6. Staff Mobility Agreement (All. E)

Per quanto riguarda l’impegno su cui far gravare la spesa, indicare nei moduli il seguente progetto:

UA 00.01.06 – UE 00.01 – livello 09.07.01.02.03 – COAN A15.01.03.03.01.01 –

PROGETTO: DIDALTRO_CTC_ERASMUSPLUS_A.A._2021_2022.

1. Il Responsabile della sede ospitante dovrà firmare in originale lo Staff Mobility Agreement (All. E – Staff_Mobility_for_Training UNICAFORSTAFF).

2. Il Responsabile della sede ospitante dovrà firmare, alla fine della missione, un’attestazione su carta intestata dell’Istituzione, timbro e firma del referente, in cui siano indicate con precisione le date di inizio e fine della missione. 

Per i massimali di spesa e le spese ammesse ti ricordo che il contributo Erasmus+ per le spese di mobilità è costituito da:

1- Un contributo per le spese di viaggio calcolato sulla base delle seguenti indicazioni:

la distanza tra la sede di partenza e la sede di destinazione calcolata dal sistema informatico comunitario “Distance Calculator” disponibile al link: http://ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus/resources/distance-calculator_en

Il luogo di origine della missione viene considerato automaticamente il luogo in cui ha sede l’organizzazione di invio, mentre come luogo di destinazione il luogo in cui ha sede l’organizzazione ospitante.

In base alla risultanza chilometrica ottenuta, si applicano i seguenti massimali comunitari:

  • 0-99 km € 23,00
  • 100-499 km € 180,00
  • 500-1999 km € 275,00
  • 2000-2999 km € 360,00
  • 3000–3999 km € 530,00
  • 4000–7999 km € 820,00
  • 8000 km o più € 1.500,00

Per avvalersi di tale contributo dovrà essere presentata dall’interessato TUTTA LA DOCUMENTAZIONE DI VIAGGIO IN ORIGINALE + COPIA SCANSIONATA (biglietti e carte d’imbarco, scontrini pasti, fatture hotel ecc.); il rimborso analitico verrà riconosciuto entro il suddetto limite comunitario e sulla base delle spese di viaggio sostenute, così come risultanti dai documenti giustificativi.

2- Un contributo per il rimborso dei costi di soggiorno (vitto, alloggio, trasporti locali, etc.).

Per l’attribuzione di tale rimborso si dovrà fare riferimento all’articolo 8 del Regolamento di Ateneo per le missioni vigente (D.R. n. 210 del 12.11.2015), che prevede il rimborso analitico delle spese (c.d. a “piè di lista”), con presentazione di tutti i documenti giustificativi dei costi sostenuti. In ogni caso la somma rimborsabile per i costi di soggiorno non potrà superare i massimali comunitari di seguito indicati:

 Paesi di destinazioneDiaria giornaliera ammissibile fino al 14° giorno
GRUPPO ADanimarca, Finlandia, Islanda, Irlanda, Lussemburgo, Liechtenstein, Norvegia, Svezia,  € 144,00
GRUPPO B Austria, Belgio, Germania, Francia, Grecia, Spagna, Cipro, Paesi Bassi, Malta, Portogallo€ 128,00
GRUPPO CBulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Ungheria, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Repubblica del Nord Macedonia, Turchia, Serbia€ 112,00

Ai fini del calcolo del supporto individuale per i costi di soggiorno (vitto, alloggio, trasporti locali, etc.) è possibile conteggiare anche la giornata di viaggio immediatamente precedente l’inizio dell’attività all’estero e la giornata di viaggio immediatamente successiva al giorno in cui tale attività si conclude.

Il contributo Erasmus+ è da ritenersi esclusivamente un aiuto per le spese che si sosterranno durante il soggiorno all’estero e sarà corrisposto per un numero minimo di 2 giorni (esclusi i giorni di viaggio) e massimo di 7 giorni (compresi i giorni di viaggio).

Nell’importo giornaliero rimborsabile dietro presentazione di ricevute rientrano le seguenti spese:

 • vitto • alloggio • trasporti urbani • spese di assicurazione sanitaria • spese per il visto. 

Farà fede la data riportata sulla ricevuta per l’attribuzione di ogni spesa ad una determinata data; faranno eccezione le spese di alloggio (per le quali la cifra pagata verrà divisa per il numero di pernottamenti) e le spese di assicurazione sanitaria (per le quali la cifra pagata verrà divisa per il numero di giorni di mobilità). Le spese eccedenti l’importo massimo giornaliero non saranno rimborsabili.

Ciascun assegnatario dovrà fissare, entro e non oltre 15 giorni dal rientro in sede, un appuntamento con l’Ufficio ISMOKA via e-mail, per la consegna della seguente documentazione:

1. Richiesta di rimborso spese;

2. Modulo rendiconto spese missione unitamente alla documentazione seguente: i biglietti di viaggio, unitamente alle carte d’imbarco, tutte le ricevute delle spese sostenute (scontrini pinzati in ordine cronologico su foglio bianco) oltre all’attestazione del periodo di formazione. (All.G – rimborso editabile);

3. Attestato di permanenza su carta intestata dell’Istituzione estera, con timbro e firma del referente, in cui siano indicate con precisione nominativo di chi ha effettuato la missione, unitamente alle date di inizio e fine della missione;

4. Staff Mobility Agreement firmato in ogni sua parte;

5. Relazione individuale sugli esiti della missione, da intestare alla Prof.ssa Alessandra Carucci, delegato all’ internazionalizzazione di questa Università.

6. Compilare inoltre ONLINE il “Participant Report” (EU-Survey).

Un caro saluto,

Il Funzionario Responsabile

Anna Maria Aloi