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MANUALE D'IDENTITÀ VISIVA

L’Università degli Studi di Cagliari si è dotata di un Manuale di identità visiva, che definisce i formati standard del logo e le regole del suo utilizzo, sia online che offline. Grazie a questo documento, l’Ateneo si pone l’obiettivo di rendere più omogenea la comunicazione istituzionale anche sotto gli aspetti grafici più importanti, fornendo così all’esterno un’immagine univoca, coordinata e per questo immediatamente riconoscibile.

Il documento è diviso in 4 parti:

  • Lo stemma, il logotipo e il marchio: in questa sezione sono presentati e descritti lo stemma, le scritte di accompagnamento e le diverse versioni del logo. Sono indicate anche le distanze da rispettare fra i vari elementi del logo, nonché la palette di colori standard;
  • L’articolazione del brand: contiene le regole per l’utilizzo del logo dell’ateneo quando esso viene accompagnato da altri loghi istituzionali;
  • I coordinati principali: la sezione include i modelli dei principali documenti istituzionali, come ad esempio carta intestata, presentazioni, buste da lettera, biglietti da visita;
  • Il merchandising: il documento si conclude con alcuni esempi di prodotti brandizzati che potranno essere realizzati e venduti al pubblico.
STEMMA, LOGOTIPO E MARCHIO

Lo stemma è costituito dal bollo storico dell’Università. Al centro, la figura della Santa Vergine. Ai lati, nella parte superiore, lo stemma della Sardegna (i Quattro Mori) a sinistra, e quello di Cagliari (nella versione spagnola, con i pali e le torri sul mare) a destra. Nel campo inferiore, al centro la tiara papale affiancata dalle due mitre vescovili. Tra queste, le lettere L, H, E che richiamano i tre Santi cagliaritani, anch’essi Protettori dell’Università di Cagliari: San Lucifero (Arcivescovo Metropolìta di Cagliari e Primate di Sardegna e Corsica), il Papa Sant’(H)Ilario e Sant’Eusebio. Intorno, la dicitura VNIVERSITAS STVDIORVM CARALITANA.

Il logotipo è la dicitura 'Università degli Studi di Cagliari', scritta con il font Museo Sans, disegnato nel 2012 da Jos Buinvega e Irina Smirnova. È tassativo nelle applicazioni correnti utilizzarla rispetto alla forma contratta Università di Cagliari, non prevista in nessuna situazione di utilizzo. Questa versione è la principale, denominata convenzionalmente “long”, da usare in tutte le comunicazioni istituzionali non caratterizzate da esposizione mediatica. Ne esistono anche altre versioni, fra cui quella definita convenzionalmente “short”, da usare in tutte le situazioni di risonanza mediatica. 

Il marchio (stemma + logotipo) può avere diverse impaginazioni, a seconda dell’utilizzo. Ciò che è importante rispettare è la mutua posizione degli elementi e la loro distanza. Questa versione del marchio è quella da usare in tutte le situazioni formali e strettamente istituzionali. Per convenzione è denominata “LONG”.

Qui sotto è disponibile la cartella con le tre versioni ufficiali del logo: si tratta delle sole versioni che possono essere utilizzate per la redazione di brochure, programmi e di qualsiasi altro materiale, sia cartaceo che online.

COME RICHIEDERE IL PATROCINIO E L'UTILIZZO DEL LOGO

La richiesta di patrocinio e di utilizzo del logo dell'Università degli Studi di Cagliari è disciplinata da un apposito regolamento. 

Questo definisce la tipologia delle iniziative oggetto di patrocinio, la competenza e i criteri per la concessione, le modalità e procedure per la richiesta.

Il documento chiarisce inoltre le modalità di utilizzo del logo, la sua tipologia e composizione. L’Ateneo è titolare esclusivo dei segni distintivi (denominativi e figurativi) della propria organizzazione, cumulativamente definiti come “logo”, ai sensi della normativa vigente.