L’impegno assunto dall’ateneo contro l’utilizzo delle plastiche monouso nasce dall’adesione nel 2019 al Protocollo d’intesa “#StopSingleUsePlastic#” sottoscritto tra la CRUI, il CoNISMa e l’associazione Marevivo. Il Protocollo riguarda una serie di attività di sensibilizzazione ed educazione alla tutela dell’ambiente e a favorire l’eliminazione della plastica monouso nelle università.
Per incentivare la riduzione dell’uso della plastica nelle strutture universitarie, sono state distribuite borracce in acciaio agli studenti di molti corsi di laurea, agli studenti Erasmus, ai partecipanti a numerosi eventi aperti al pubblico e ai dipendenti.
Dal 2021 l’Ateneo si è dotato di distributori automatici “plastic-free”, ossia che dispensano bevande calde e fredde in contenitori realizzati in materiale privo di plastica. Nello specifico le bevande calde sono erogate in contenitori monoporzione realizzati in materiale compostabile o riciclabile al 100%, mentre l’acqua fredda naturale è erogata in contenitori in tetrapack ® e quella frizzante in lattine di alluminio riciclabile.
Questo a seguito di una gara d’appalto bandita dall’Ateneo nel 2020 per la concessione di spazi da destinare al servizio di ristoro con distributori automatici di cibi e bevande confezionati nel rispetto dei criteri di sostenibilità e, ove possibile, senza contenitori in plastica. I distributori automatici sono stati posizionati in tutto l’Ateneo nelle sedi di Cagliari e di Monserrato.
UniCa ha partecipato nel mese di febbraio 2020 alla SERR (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti) descrivendo l’iniziativa “Pausa Caffè Plastic-free” : Pausa caffè plastic free - UniCa sostenibile - SERR (ewwr.eu).
All’appalto avente ad oggetto la concessione di distributori automatici “plastic free” è stato successivamente dedicato anche un articolo della rivista della Commissione Europea GPP Issue, n. 107 September 2021 come esempio di buona pratica adottata da una PA nel campo della sostenibilità e dell’educazione ambientale.
Nel solco degli impegni assunti per ridurre l’utilizzo della plastica monouso, va anche annoverato l’invito formulato dal Senato Accademico ai dipartimenti e alle facoltà ad evitare l’uso di contenitori e imballaggi di plastica durante le riunioni e le attività in presenza, e a sostituirli con materiali riciclabili.
Infine l’ateneo ha voluto ulteriormente caratterizzare la propria impronta di sostenibilità dedicando una maggiore attenzione alle attività di approvvigionamento mediante gli acquisti pubblici che in questi ultimi anni sono stati sempre più attenti ad inserire i CAM (Criteri Ambientali Minimi) e criteri premiali nelle procedure di appalto (ad es. l’appalto per la gestione del servizio di caffetteria, bar e piccola ristorazione presso il Polo Economico e giuridico e il campus Aresu e quello, attualmente in fase di rinnovo, per la fornitura di beni e di servizi integrati a basso impatto ambientale per l’organizzazione di eventi.
