Il FISA, istituito con la legge di bilancio 2022 che ha stanziato 50 milioni di euro per il 2022 e ha previsto una crescita nel tempo per arrivare a 250 milioni a decorrere dal 2025, ha l’obiettivo di promuovere la competitività del sistema produttivo nazionale attraverso la valorizzazione della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale, e si affianca al Fondo Italiano per la Scienza dedicato, invece, alla ricerca fondamentale.
Il Mur, con decreto direttoriale n. 1161/2023, ha emanato un bando per agevolazioni a favore di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che mostrino spiccate caratteristiche di originalità e innovatività e siano al contempo in grado di favorire ricadute socio-economiche e industriali.
Tematiche di ricerca
Qualsiasi tematica scientifica, purché di riferimento a una delle sei aree tematiche riportate in Allegato 1 del presente avviso.
Destinatari
Una persona fisica (Pi) congiuntamente a un soggetto ospitante (Host Institution) che ha sede operativa nel territorio dello Stato italiano. Il soggetto ospitante può avere qualificazione di impresa (ai sensi della definizione riportata all’art.1, comma 1, punto 9 del presente avviso) o di organismo di ricerca (ai sensi della definizione riportata all’art. 1, comma 1, punto 10 del presente avviso). Il soggetto ospitante dev'essere necessariamente diverso dal soggetto giuridico di appartenenza del Pi. Oltre ai soggetti di cui sopra, la proposta progettuale può prevedere la partecipazione di un’ulteriore impresa od organismo di ricerca per una quota di costo progettuale non superiore al 20 per cento del totale e purché il suo apporto sia funzionale e strategico al raggiungimento degli obiettivi dell’iniziativa. Il soggetto ospitante deve garantire al Principal Investigator, nel rispetto delle regolamentazioni interne, ampia autonomia decisionale nello sviluppo delle attività progettuali e nella gestione delle risorse finanziarie assegnate a valere sul Fisa, secondo uno specifico formale accordo tra le parti che, nel rispetto delle disposizioni normative vigenti, regoli i rispettivi ruoli, le responsabilità, gli ambiti di competenze.
Risorse disponibili
150 milioni di euro. Le risorse sono ripartite proporzionalmente tra le tematiche in ragione del costo delle proposte pervenute.
Progetto
costo del singolo progetto: non inferiore a 5.000.000,00 di euro e non superiore a 10.000.000,00 di euro;
durata del progetto: non inferiore a due anni e non superiore a cinque;
finanziamento: in questo bando esiste cofinanziamento se il soggetto ospitante è un privato, ad esempio un’impresa. Il soggetto beneficiario, in esito alla fase di sottoscrizione dell’atto d’obbligo, potrà richiedere una prima erogazione, a titolo di anticipazione, nella misura massima del 10 per cento dell’importo agevolato, assistita da idonea garanzia. All’esito positivo delle verifiche amministrativo-contabili (trasmissione telematica periodica della rendicontazione delle spese sostenute), il ministero, in base al conseguimento dei milestones e target di livello europeo e nazionale e, in coerenza con il piano dei pagamenti connesso al conseguimento dei medesimi, previsti dal decreto di concessione dell’agevolazione, dispone le erogazioni del contributo pubblico, sino al massimo del 90 per cento dell’agevolazione complessivamente approvata. L’erogazione finale è disposta a conclusione della proposta progettuale, sulla base dei costi effettivamente sostenuti e della realizzazione degli obiettivi fissati, positivamente valutati.
Scadenza
16 ottobre 2023 alle 12.
Modalità di presentazione
Le proposte devono essere presentate in lingua inglese utilizzando la modulistica presente sul sito ministeriale (vedi link sotto).
Contatti
Indirizzo: via San Giorgio, 12 - Ingresso 3, primo piano - 09124 Cagliari
Nicola Ruju
Simona Labieni
Angelica Piras
Il Mur, con decreto direttoriale n. 1405/2022, ha emanato un bando per agevolazioni a favore di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che mostrino spiccate caratteristiche di originalità e innovatività e siano al contempo in grado di favorire ricadute socio-economiche e industriali.
Risorse disponibili
50 milioni di euro ripartiti proporzionalmente tra le diverse tematiche, in ragione del numero pervenuto e nel rispetto, ove possibile, dell’attribuzione di almeno 5.000.000,00 euro per ciascuna area.
Tematiche di ricerca
Qualsiasi tematica scientifica, purché di riferimento a una delle macro aree riportate in allegato del presente avviso.
Destinatari
L’università può proporre il progetto, in qualità di istituto ospitante, congiuntamente a una persona fisica che si proponga quale principal investigator. Ai sensi dell’art.2, comma 1, lett. c), del dm 919/2022, il Pi vincitore può essere inquadrato per chiamata diretta in qualità di ricercatore a tempo determinato di cui all'articolo 24, comma 3, della legge 30 dicembre 2010, n. 240. Il soggetto ospitante deve garantire al principal investigator, nel rispetto delle regolamentazioni interne, ampia autonomia decisionale nello sviluppo delle attività progettuali e nella gestione delle risorse finanziarie assegnate a valere sul Fisa, secondo uno specifico formale accordo tra le parti. Il soggetto ospitante può anche essere diverso dal soggetto giuridico di appartenenza del principal investigator. In tal caso, la proposta progettuale dev'essere accompagnata da uno specifico formale accordo, tra i due soggetti giuridici e il principal investigator. Gli accordi di cui ai precedenti commi 3 e 4 debbono essere trasmessi unitamente alla documentazione progettuale per le valutazioni degli organismi competenti.
Progetto
costo del singolo progetto: non inferiore a un milione di euro e non superiore a cinque;
durata del progetto: non inferiore a due anni e non superiore a cinque;
finanziamento: finanziato al 100 per cento. Il soggetto beneficiario, in esito alla fase di sottoscrizione dell’atto d’obbligo, potrà richiedere a titolo di anticipazione massimo il 10 per cento dell’importo agevolato, assistito da idonea garanzia. All’esito positivo delle verifiche amministrativo-contabili (trasmissione telematica periodica della rendicontazione delle spese sostenute), il ministero, in base al conseguimento dei milestones e target di livello europeo e nazionale e in coerenza con il piano dei pagamenti connesso al conseguimento dei medesimi, previsti dal decreto di concessione dell’agevolazione, dispone le erogazioni del contributo pubblico, sino al massimo del 90 per cento dell’agevolazione complessivamente approvata. L’erogazione finale è disposta a conclusione della proposta progettuale, sulla base dei costi effettivamente sostenuti e della realizzazione degli obiettivi fissati, positivamente valutati.
Scadenza
13 dicembre 2022 alle 12.
Modalità di presentazione
Le proposte devono essere presentate in lingua inglese utilizzando la modulistica presente sul portale.
Contatti
Indirizzo: via San Giorgio, 12 - Ingresso 3, primo piano - 09124 Cagliari
Nicola Ruju
Vera Aru
Nives Bertarione
Indirizzo: via San Giorgio, 12 - Ingresso 3, primo piano - 09124 Cagliari
Nicola Ruju
Simona Labieni
Angelica Piras